Montani recupera gli squalificati D'Angelo e Feragalli con Marrone ancora in panchina ma pienamente disponibile solo a partire da domenica prossima. 4-3-3 classico quello schierato dal tecnico biancorosso con Di Martile confermato centrale in difesa di fianco a Feragalli e Giansante spostato sulla destra, a centrocampo ancora fuori Colacioppo con Adorante-Palmarini-Ricci a formare il trio mentre in avanti spazio a Faieta, D'Angelo e Mancini con Pasta che parte dalla panchina. La Spal di Castignani invece scende in campo con un 4-4-2 classico con Crognale riferimento centrale affiancato da Giangiulio e gli esterni Cocco e Colombo a dar fastidio.
Primo tempo giocato con buona intensità dai biancorossi che prendono subito in mano le redini dell'incontro, anche se la prima occasione del match la creano i locali con una girata in area che termina non di molto alla destra della porta di Palena. Non sono tanti i sussulti nella prima frazione ma il Penne prova subito a mettere il proprio marchio sulla partita; una punizione di Mancini non trattenuta dall'estremo Di Prinzio ma sulla cui ribattuta Faieta arriva con un attimo di ritardo permettendo il recupero della difesa frentana è solo il preludio al vantaggio che arriva al 35' grazie a Palmarini che recupera palla, avanza e dal limite dell'area lascia partire un fendente imparabile che si stampa alla perfezione sotto l'incrocio dei pali, impossibile da parare. La rete del vantaggio anestetizza gli ultimi dieci minuti che il Penne controlla senza patemi d'animo.
Al rientro dagli spogliatoi, i locali paiono più decisi mentre il Penne risente forse più degli spallini le fatiche del turno infrasettimanale. Fatto sta che sono proprio i biancorossi a poter chiudere il match dopo pochi minuti con Faieta che, controllato un pallone difficile in area, prova la girata trovando il prodigioso intervento dell'estremo locale bravo a deviare in angolo. Fallito il colpo del ko i biancorossi hanno il demerito di tirarsi indietro, Montani tira fuori D'Angelo e Faieta per Pasta e Petrucci passando ad un più prudente 4-4-2 fatto sta che il Penne con un Mancini decisamente stanco ed un centrocampo in fase calante non riesce a riproporsi facendosi schiacciare nella propria metà campo. Malgrado tutto i padroni di casa, che reclamano per un rigore inesistente su Crognale, non riescono a rendersi pericolosi se non con una conclusione violentissima di Cocco che al 36'st impegna severamente Palena che si supera respingendo sulla traversa un pallone che poi termina in angolo. Pericolo scampato? Macchè... E così sul susseguente corner D'Amelia lasciato colpevolmente solo è libero di incornare e siglare la rete del pareggio.
Per i biancorossi è pressochè impossibile a questo punto cercare il nuovo vantaggio, ed è anzi la Spal che va vicina al colpo della beffa sul finire della gara quando il mobilissimo Colombo arriva alla conclusione trovando tuttavia sulla sua strada un attento Palena bravo a deviare in corner.
Finale 1-1, risultato giusto per quanto visto in campo ma c'è il rammarico tra i biancorossi di essere stati raggiunti a pochi minuti dal termine.
SPAL LANCIANO-PENNE 1-1 (0-1) - 12/10/2008
SPAL LANCIANO-PENNE 1-1 (0-1) - 12/10/2008
SPAL LANCIANO: Di Prinzio, Bisbano (15'st Rapino), Sisti, Mezzazappa, Fantini, D'Amelia, Cocco, Bonifacio (12'pt Bucceroni), Crognale, Giangiulio (15'st D'Innocenzo), Colombo.
PENNE: Palena, Giansante, Scariti, Palmarini, Di Martile, Feragalli, Faieta (26'st Pasta), Adorante, Mancini, Ricci (38'st Colacioppo), D'Angelo (33'st Petrucci).
Arbitro: Di Paolo di Chieti
Reti: 35'pt Palmarini, 37'st D'Amelia.
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