Contro un avversario che fa della propria tana il punto di forza principale Montani rispolvera il tridente riproponendo dal primo minuto Pace esterno sinistro di un attacco completato dai fuoriquota Pasta a destra con Martinez centrale, lì dietro difesa a quattro con Lucci preferito a Follera e centrocampo composto da Palmarini, Adorante e Marrone con il nuovo arrivato Proia che parte dalla panchina. I locali sono invece reduci da due vittorie consecutive con Guardiagrele (in casa) e Miglianico (fuori) che l'hanno rilanciata da una posizione di classifica piuttosto deficitaria; 4-4-2 classico quello impostato da Lucarelli con coppia d'attacco Bove-Di Rito.
Al primo affondo i biancorossi passano: corre il 3'pt quando Pace impegna Lippiello all'intervento, sul prosieguo dell'azione l'attaccante vestino riesce a servire Marrone che manda in rete la palla del vantaggio. Il gol a freddo marchia a fuoco il match, i locali non paiono avere le idee particolarmente chiare e le maglie larghe specie a centrocampo favoriscono il gioco arioso di un Penne finalmente preciso e che pare gestire il gioco con una certa tranquillità. La gara vive così di rari sussulti con i locali capaci di rendersi pericolosi (si fa per dire) solo con un paio di conclusioni dalla distanza facilmente bloccate tralaltro da Palena che deve compiere solo ordinaria amministrazione. Dopo una conclusione di Adorante ed un paio di calci d'angolo conquistati arriva la rete del raddoppio; è proprio da azione d'angolo che viene propiziato il gol, sul prosieguo dell'azione infatti il pallone arriva a Palmarini la cui conclusione beffarda trova la collaborazione del marsicano Montanari che nel tentativo di contrastare il tiro provoca una palombella che si infila quasi imparabilmente sotto l'incrocio alla sinistra di Lippiello (34'pt). I locali sono storditi, mentre il Penne amministra con cura il doppio vantaggio chiudendo il primo tempo senza rischiare più di tanto.
Di ben altro tono la ripresa, decisamente più ricca di spunti di cronaca con i marsicani che alzano il proprio baricentro ed il Penne pronto a ripartire in contropiede specie con Pace che pare in giornata decisamente positiva. Fatto sta che la pressione del Luco si fa più costante anche se è proprio la squadra di Montani a regalare su un piatto d'argento la rete ai padroni di casa; prima però da segnalare un contropiede dei biancorossi con palla che arriva a Martinez che, spalle alla porta dal limite, prova a girare in porta con conclusione che termina alta ed un paio di tentativi infruttuosi dei locali con una conclusione dal limite senza pretese di Occhiuzzi bloccata a terra da Palena senza patemi d'animo. Al 15'st arriva la rete dell'argentino Di Rito: cross dalla sinistra che arriva in posizione decentrata sui piedi di Censorio che lasciato colpevolmente solo ha il tempo di stoppare e calciare sul primo palo trovando l'intervento di Palena che devìa sul palo, la palla danza davanti la linea di porta ed il più lesto è proprio l'attaccante biancazzurro che butta in rete la palla del 2-1.
Il Penne non si scompone più di tanto e dopo appena 3 minuti si riporta sul doppio vantaggio grazie a Pasta che manda in rete un invito di Pace che scatta sulla sua fascia lasciando sul posto un avversario involandosi in area di rigore prima di servire al giovane attaccante pennese il più facile dei palloni. La rete del 3-1 pare non accendere più di tanto la partita con i locali che tuttavia iniziano negli ultimi minuti ad intensificare la propria manovra offensiva grazie anche all'ingresso dell'ucraino Solomakha (autore del gol del pari all'andata) che regala più grinta e geometrie al centrocampo marsicano. Il finale è convulso: dopo un paio di interventi al limite del regolamento dei locali non sanzionati dal direttore di gara e due opportunità per il Penne con il neo-entrato Proia che chiama Lippiello al difficile intervento in corner, e con Colicchia che si smarca bene in area ma non riesce a scavalcare l'estremo locale, il Luco prima fallisce e poi realizza la rete che riapre il match. In entrambi i casi è Bove protagonista, nella prima occasione sul filo del fuorigioco lascia partire una gran botta dal limite con palla che si stampa sulla parte superiore della traversa, nel secondo caso invece non fallisce ribadendo in rete dopo una violenta conclusione di un compagno dal limite non trattenuta da Palena con relativa mischia. Il 3-2 lascia con l'acqua alla gola il Penne che mantiene fino al fischio finale con il Luco che prova ad insidiare la porta di Palena regalando spunti di cronaca solo con una conclusione dalla distanza di Albertazzi con palla che si spegne alta.
Il triplice fischio finale sancisce così una vittoria di fondamentale importanza per i biancorossi che guardano alla sfida di mercoledì con più fiducia, segno tangibile che la squadra è viva e lotta; quello che mancano sono i punti in casa che se dovessero arrivare potrebbero davvero dare la svolta al campionato dei biancorossi reso ancora più difficile dai risultati poco confortanti provenienti dalla D.
ANGIZIA LUCO-PENNE 2-3 (0-2) - 03/02/2008
ANGIZIA LUCO: Lippiello 5,5, Giovarruscio 5 (11'st Solomakha 6), Ciaprini 5,5, Montanari 5,5 (30'st Fusarelli), Iezzi 6, Venditti 6, Albertazzi 5,5, Censorio 6 (40'st Buschi), Bove 6,5, Occhiuzzi 5,5, Di Rito 6.
PENNE: Palena 6, D'Ercole 6, Scariti 6, Palmarini 6,5, Lucci 5,5, Feragalli 6, Pasta 6,5, Adorante 6 (18'st Proia 6), Martinez 5,5 (27'st Colicchia), Marrone 6,5, Pace 7 (37'st Follera).
Arbitro: Berni di Forlì 6
Reti: 3'pt Marrone (P), 34'pt Palmarini (P), 15'st Di Rito (A), 18'st Pasta (P), 45'st Bove (A)
Note: ammoniti Pasta, Feragalli, Adorante, Scariti (P), Censorio, Montanari (A)
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