venerdì 22 maggio 2009

08/09 - 12°Giornata: L'Aquila-Penne 2-0

L'AQUILA - Finisce con una vera dimostrazione di forza il big-match della dodicesima giornata d’andata. L’Aquila domina in lungo ed in largo e prima Villa, poi Cicotello (nella foto), domano un Penne che evidentemente ha accusato la maggiore esperienza ed il tasso tecnico superiore degli avversari. Partita vinta caratterialmente, come dichiarerà più tardi mister di Pietro, ma soprattutto tatticamente, aggiungiamo noi.

Contro lo spregiudicato 4-3-3 di Fabio Montani, Di Pietro cambia ed opta per un 4-4-2, tornando all’antico rispetto alle ultime tre giornate, quando aveva mandato in campo i suoi sempre con un duttile 4-5-1. Con De Filippis out per una caviglia gonfia, Di Genova affianca Cicotello in attacco, Clementoni ed il rientrante Marcos Bolzan si posizionano sulle fasce. La mossa si rivela subito vincente, perché L’Aquila prende in mano le redini del gioco ed i tornanti rossoblu approfittano dello spazio lasciato sulle vie esterne a centrocampo. Il pressing alto richiesto da Di Pietro ai suoi fa il resto: il centrocampo avversario non riesce a giocare la palla e Faieta e D’ Angelo, esterni d’attacco, vengono innescati con il contagocce. Il play maker Marrone cozza su Villa e Francia e Mancini, vertice d’attacco dei vestini, si ritrova stretto tra Dario Bolzan e Marco Ianni. In avanti Cicotello è abile a creare profondità ed a lavorare di sponda, Di Genova è bravissimo a muoversi alle sue spalle ed a creare scompiglio nella trequarti ospite.

Bella giornata, pubblico numeroso sugli spalti del "Fattori" ed emozioni sin dall’ inizio: L’Aquila parte davvero alla grande e nel giro di tre minuti si vede annullare ben due reti per fuorigioco: al quinto Clementoni crossa in mezzo e Cicotello di testa spedisce invano nell’angolino basso, poi all’ottavo, su cross di Marcos Bolzan, Cicotello sempre di testa funge da torre per Di Genova che segna da due passi, ma di nuovo bandierina alzata da parte del signor Di Candeloro di Teramo.

L’Aquila non ci sta e continua a spingere fino a trovare il gol: al 14’ Clementoni guadagna il fondo dalla sinistra e crossa, sul secondo palo Marcos Bolzan la rimette al centro di testa e Villa in acrobazia la piazza sul secondo palo.

Al 26’ ancora pericoli dalle fasce, Clementoni salta Petrucci e la mette in mezzo, Cicotello è ben appostato, ma invece di colpire di testa spedisce alto di piatto. Penne praticamente non pervenuto nei primi quarantacinque minuti, così a regalare l’ ultimo brivido del primo tempo ci pensa Di Genova, che su corner di Marcos Bolzan stacca in perfetto tempismo, ma deve arrendersi alla prodezza di Palena.

Nella ripresa, passano nove minuti di gioco e subito viene confezionata la perla di Cicotello che chiude la partita: triangolazione Clementoni-Di Genova, appoggio fuori area per l’ argentino che da 25 metri lascia partire un tracciante che termina sotto al sette. Palena rimane immobile ed il pubblico va in visibilio.

Al quarto d’ora il Penne si fa vivo: Pasta è bravo a ritagliarsi uno spazio in area, protegge palla e si gira, ma Talamo ci mette il piede e salva in angolo. Al 44’ episodio dubbio in area: Escobar cade in seguito al tackle di Ricci, ma il gioco prosegue. Ribaltamento di fronte ed il Penne ha l’occasione per riaprire la partita: lancio in area rossoblu, Pasta spinge Marco Ianni che nel controllare tocca di mano. Sarebbe fallo, ma il signor Di Martino decreta un dubbio rigore. Mancini si reca sul dischetto, ma un super Di Giuseppe, al secondo rigore parato di stagione, gli nega la gioia del gol.

"Bella prestazione e netta affermazione sulla seconda in classifica. Siamo contenti per il primato" ha dichiarato brevemente il vice presidente rossoblu, Massimiliano Nurzia.

"Complimenti a L’Aquila. – ha esordito mister Montani – Una squadra veramente forte, ha meritato nettamente la vittoria. Noi siamo incappati in una giornata nera, praticamente nel primo tempo non siamo scesi in campo. Oggi ho visto solo una grande squadra: L’Aquila".

"Una delle partite migliori che abbiamo disputato, soprattutto a livello mentale. – ha commentato Domenico Di Pietro – I miei sono scesi in campo per vincere contro la seconda in classifica. Credo che contro L’Aquila di oggi non ce ne sarebbe stato per nessuno. È stata L’Aquila che volevamo sin dall’ inizio: siamo stati bravi a pressare fin da subito, posso solo dire bravi ai miei ragazzi. Non mi soffermo sul singolo, è stata la vittoria del collettivo. Una squadra cattiva, vogliosa, convinta, la differenza l’ abbiamo fatta mentalmente".

Ed ecco il tabellino dell’ incontro:

L’AQUILA – PENNE 2-0 (1-0) - 09/11/2008

L’AQUILA: Di Giuseppe, Talamo, Pupillo, Francia, Ianni Marco, Bolzan Dario, Clementoni, Villa (24’st Dionisi), Cicotello, Di Genova (38’st Escobar), Bolzan Marcos (16’st Coletti). A disposizione: Di Giammatteo, Di Sante, Nardoianni, Ianni Maurizio. Allenatore: Domenico Di Pietro

PENNE: Palena, Petrucci, Scariti, Palmarini (33’st Ricci), Di Martile, Feragalli, Faieta, Colacioppo, Mancini, Marrone (23’st Adorante), D’ Angelo (13’st Pasta). A disposizione: Di Norscia, D’ Ercole, Ferrante, Di Campli Allenatore: Fabio Montani

Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo (Di Candeloro e Sciamanna di Teramo)

Reti: 14’pt Villa, 9’st Cicotello

Ammoniti: Di Genova, Francia e Coletti (L’Aquila); Colacioppo e Feragalli (Penne)

Note: 900 spettatori circa; recuperi 2’ e 4’; lanciata la campagna merchandising rossoblu, con gadget messi in vendita all’ ingresso in un "corner" appositamente predisposto

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