Nel Penne allentata l'emergenza con diversi giocatori recuperati dopo gli acciacchi di sabato che avevano fatto temere il peggio. Gli indisponibili sono Laliscia, Adorante e Giansante infortunati, Scariti allenatosi poco in settimana parte dalla panchina, mentre Colacioppo deve scontare un turno di stop. Poche varianti in squadra con l'inserimento dal primo minuto di Marrone e Petrucci che trova posto sulla destra della difesa; 4-3-3 classico quello schierato da Montani con D'Angelo, Faieta e Mancini a formare il trio d'attacco. Gli ospiti ancora a secco di punti in trasferta scendono invece in campo con un 4-4-2 classico, Cozzolino e Manuel Tacchi formano la coppia d'attacco con il primo che tante volte torna a dare una mano a centrocampo.
Che la gara non sarà esaltante si capisce già dalle prime battute. Gli ospiti non affondano colpi ma puntano a limitare al massimo le offensive dei biancorossi che nei primi minuti, complice un Marrone non ancora perfettamente ispirato non riescono a trovare la giusta coesione tra i reparti. Dopo i primi minuti di studio gli uomini di Montani riescono a prendere le misure all'avversario iniziando a creare le prime azioni degne di nota.
Da una bella azione manovrata arriva così la prima occasione con Faieta che imbeccato da cross dalla sinistra prova a concludere di testa da posizione non facilissima trovando Marchioli pronto alla parata. Ed è proprio Marchioli che dopo pochi minuti salva i suoi. Azione confusa in area con pallone che ricade in piena area di rigore, D'Angelo si coordina e colpisce con una rovesciata stilisticamente perfetta su cui l'estremo ospite si immola evitando con un intervento prodigioso la rete dello svantaggio.
Nel finale di frazione gli ospiti si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Palena che blocca ingenuamente un retropassaggio di un compagno causando la punizione di seconda in area che trova comunque l'estremo pennese bravo a riscattarsi chiudendo alla perfezione lo specchio della porta a Tacchi.
Al rientro negli spogliatoi il Penne prova a stringere i tempi, mentre gli ospiti anestetizzano ancora di più il gioco rendendo inutile la presenza in campo del proprio reparto avanzato. Malgrado tutto il Penne che prova a schiacciare gli ospiti nella propria metà campo non riesce a sfondare negli ultimi 20 metri contro un avversario che si difende con le unghia e con i denti, tanto che anche i tiri dalla distanza finiscono per infrangersi contro il muro difensivo guardiese.
Serve un calcio piazzato o un episodio per decidere il match, episodio che potrebbe anche capitare quando Ricci effettua uno strano tiro-cross dalla sinistra che costringe Marchioli a rifugiarsi in corner.
Il Penne avrebbe anche le sue occasioni per sbloccare una gara stregata, ma non riesce a sfruttarle appieno. D'Angelo avrebbe la palla buona in area ma si attarda troppo a concludere in porta permettendo ai difensori ospiti di rientrare e deviare in corner. Dopo qualche minuto è lo stesso D'Angelo che da buona posizione manda a lato, rendendo comunque vano il tentativo a causa di un fuorigioco dello stesso attaccante rilevato dall'assistente di linea.
Quando poi il Penne riesce a piegare l'arcigna difesa ospite ci si mette anche la sfortuna, come nel caso di Marrone bravo ad incornare su calcio d'angolo con palla che si infrange inesorabilmente sulla traversa a Marchioli battuto.
Prosegue il forcing pennese mentre si riscaldano gli animi: prima è Faieta a venir colpito da Di Felice senza che l'arbitro o l'assistente vedessero, dopo qualche minuto è invece lo stesso Di Felice che lamenta una scorrettezza ai suoi danni a palla lontana. Nel mezzo ancora un intervento di Marchioli che su conclusione smorzata in area si tuffa alla sua destra deviando in corner un pallone che sembrava comunque destinato sul fondo.
Brivido poi sulla schiena dei tifosi biancorossi quando nell'unica sortita offensiva ospite Di Meco a pochissimi minuti dalla fine prova a sorprendere Palena con una conclusione che si spegne a lato non di molto, ma sarebbe stata veramente la beffa di una gara stregata contro un avversario che deve già reputarsi più che fortunato per aver riportato a casa il punticino, figuriamoci un'eventuale vittoria.
Cinque minuti di recupero che tengono vive le speranze ma che non bastano per ottenere una vittoria che avrebbe significato aggancio in vetta. Fine partita grottesco con gli ospiti a festeggiare per il pareggio che non muove più di tanto la loro classifica ed i giocatori biancorossi che raggiungono mestamente lo spogliatoio consci che alla fine si poteva fare di più. Poco male visto che L'Aquila e Miglianico hanno pareggiato rispettivamente ad Alba Adriatica ed a Teramo contro il San Nicolò, domenica sarà così proprio l'importantissimo scontro diretto L'Aquila-Penne in programma al Fattori a dare importanti indicazioni su dove potrà arrivare veramente questo Penne, in attesa di recuperare gli infortunati...
PENNE-GUARDIAGRELE 0-0 - 02/11/2008
PENNE-GUARDIAGRELE 0-0 - 02/11/2008
PENNE: Palena, Petrucci, D'Ercole (26'st Scariti), Palmarini, Di Martile, Feragalli, Faieta (23'st Pasta), Ricci, Mancini, Marrone, D'Angelo.
GUARDIAGRELE: Marchioli, Di Febo, Di Felice, Natarelli, Bonomo, Zaurrini, Primiterra, Coletti, Cozzolino (43'st Iezzi), Tacchi (28'st Di Meco), De Pillis (6'st Cicchitti).
Arbitro: Di Biase di Vasto
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