PENNE - Ancora una sconfitta per il Penne che cade per mano di una Maceratese che approfitta delle solite disattenzioni difensive e porta a casa 3 punti fondamentali. La sconfitta rappresenta una mazzata tremenda per gli uomini di Marcangeli che ancora una volta disputano una buona gara creando molto ma distruggendo tutto in fase difensiva e se a ciò aggiungiamo la sfortuna che non ha fatto sì che il Penne raddrizzasse una gara in cui non meritava assolutamente di perdere ecco che vengono a galla le ragioni dell'ennesima disfatta. Nemmeno la "sperimentazione" di Marcangeli è servita per portare un pò di solidità al reparto arretrato con la giovanissima coppia Di Marco-Stellato che ha palesato notevoli "difetti di gioventù" con il secondo tralaltro che ha giocato in un ruolo visibilmente non suo. Bisogna stringere la cinghia quindi in attesa del difensore che dovrebbe arrivare per gennaio intanto ci sono ancora quattro gare da giocare, la prossima sul difficilissimo campo di Pescina in cui si chiede il miracolo alla squadra biancorossa quindi la fondamentale gara casalinga con il Morro d'Oro ed ancora due gare durissime con la capolista Santegidiese prima ed a Cagli poi contro una squadra che, non inganni la classifica, è di prim'ordine. Nessuna decisione è stata ancora presa sul merito della panchina di Marcangeli che secondo indiscrezioni comunque pare traballante, retta al momento dalla fiducia incondizionata dei giocatori che hanno creato un gruppo compatto nonostante i risultati non stiano dando ragione al tecnico romano; un'eventuale cacciata del tecnico sarebbe comunque più valida sotto il profilo psicologico, cercando così di dare uno scossone al gruppo che di certo scarso non è, capace di creare tanto gioco anche bello a livello qualitativo ma che vanifica tutto per errori abbastanza clamorosi che puntualmente vengono capitalizzati al meglio dall'avversario di turno si chiami esso Fano piuttosto che Verucchio, la realtà dei fatti è questa difficile da digerire per tutta la squadra così come per il pubblico che comunque, capito il momento difficile, si è stretto intorno alla squadra e tranne qualche solito elemento "rigorosamente tribunaro" pronto solo a contestare piuttosto che guardare in faccia la realtà si dimostra unito intorno alla squadra e gli elogi di Contini a pubblico e tifoseria in televisione sono un indizio eloquente.
Parlare della gara di ieri è facile visto che è sembrata la copia in carta-carbone delle ultime prestazioni casalinghe con Tolentino e Riccione ovvero un inizio difficile in cui si è concesso troppo agli avversari, una bella reazione e tanto buon gioco successivamente vanificato dal solito errore difensivo che questa volta diversamente dalle passate non è stato recuperato vuoi per peccati di precisione, vuoi per una sfortuna che pare essersi accanita nei confronti della squadra biancorossa. Parlavamo della "nuova difesa" provata da Marcangeli con un pacchetto arretrato composto quasi interamente da fuoriquota, ovvero Soccio (87) in porta, A.Carota a destra, Ricciuti (87) a sinistra e Di Marco (88) e Stellato (86) centrali. Centrocampo composto da Del Gallo e Taglialatela esterni, Piccolo e Francia centrali con Nunziato e Contini a formare la coppia d'attacco. I marchigiani scendono a Penne reduci dal poker rifilato al Verucchio in trasferta ed il pareggio rimediato nello scontro con la Valle del Giovenco di sette giorni prima. L'avvio di gara è come al solito traumatico per i biancorossi che partono contratti e non riescono ad opporre più di tanto resistenza agli ospiti che attaccano creando il primo grattacapo alla difesa vestina dopo appena 5' quando Soccio deve distendersi per deviare in angolo una pericolosa conclusione. Nulla può il giovane portiere al 13' però quando un cross dalla sinistra è facile preda del giovane Montesi che solo soletto di testa mette dentro il suo terzo gol stagionale, decisamente non male per un giovane che arriva in D dalla 2a categoria.
Il Penne dopo aver subito inizia finalmente a giocare, dopo pochi minuti è Taglialatela ad avere l'occasione buona ma il suo destro al volo in area trova l'opposizione del portiere ospite. Ci prova ancora Del Gallo che punta un uomo sulla fascia entra in area ma non trova il tempo per concludere in rete, e pochi minuti dopo Piccolo ha una buona palla dal limite ma di controbalzo spara alto. La tenacia del Penne è però premiata al 38' quando Del Gallo entra in area dalla sinistra e viene messo giù; calcio di rigore sacrosanto che Nunziato realizza spiazzando il portiere marchigiano e timbrando così la sua seconda rete stagionale. Ancora un brivido però per i biancorossi una volta tanto non per colpa della difesa ma per meriti di un giocatore marchigiano che colpisce al volo dai 40 metri chiamando Soccio fuori dai pali a rientrare e sventare in corner un pallone diretto in porta. Termina così il primo tempo, e nell'intervallo attimi di tensione con le due tifoserie entrate in contatto; volano sassi e lattine verso il pubblico di casa, e a rimetterci negli scontri è un tifoso maceratese ferito e costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso.
La ripresa si apre con un Penne deciso che parte subito a spron battuto alla ricerca della rete del vantaggio; prima ci prova Nunziato con un destro dal limite che chiama il portiere ospite all'intervento, dopo pochi minuti e Contini a liberarsi in area peccando però di precisione al momento del tiro, successivamente è Del Gallo lanciato in porta a vedersi anticipare dal portiere marchigiano che sceglie benissimo il tempo e sventa. La beffa è tuttavia nell'aria ed arriva al 14'st quando un cross dalla sinistra arriva all'ex-Fermana Smerilli che lasciato incredibilmente solo appoggia in rete di testa la facile palla dell'1-2 che deciderà il match.
Ci si aspetta a questo punto la solita rimonta alla Penne, non sarà tuttavia così; Nunziato ha una buona palla in area ma da buona posizione di piatto la manda alle stelle, ancora il centravanti biancorosso si rende protagonista pochi minuti dopo di un'incursione in area ma tuttavia piuttosto che tirare tenta il dribbling ai danni del portiere che gli sradica il pallone dai piedi. Quando poi Del Gallo incorna bene in area trovando l'opposizione della traversa allora si capisce che anche la dea bendata volta le spalle agli uomini di Marcangeli che subiscono l'ennesima sconfitta-beffa. Non si riesce a trovare ottimismo in vista del prossimo tour-de-force che vedrà il Penne come già specificato affrontare tre derbies delicatissimi in quattro gare. Staremo a vedere eventuali decisioni societarie in settimana per una situazione che sotto il punto di vista della classifica si fa difficile; una cosa è certa il Penne dovrà giocarsi le sue gare fino all'ultima giornata ed eventualmente potrebbe vedere il delicato epilogo dei play-out, sempre rimanendo tutti stretti intorno alla squadra.
PENNE-MACERATESE 1-2 (1-1) - 26/11/2006
PENNE: Soccio, A.Carota, Ricciuti (33'st Sfamurri), Piccolo, Di Marco, Stellato, Taglialatela, Francia, Nunziato, Contini, Del Gallo. A disposizione: Palena, Fulco, D'Ercole, G.Carota, Nardi, D'Arcangelo. Allenatore: Marcangeli
MACERATESE: Gentili, Romagnoli, Mastrangelo, Fusco, Mulinari, Toglini, Matrangolo (38'st S.Cento), Gay (32'st Mattoni), Fabbri (1'st M.Cento), Montesi, Smerilli. A disposizione: Tomba, De Caesaris, Meneghini, Curzi. Allenatore: Durastanti
Arbitro: Pomentale di Bologna
Reti: 13'pt Montesi (M), 38'pt rig.Nunziato (P), 14'st Smerilli (M)
Note: ammoniti Francia, Gay, M.Centro, Del Gallo e A.Carota. Spettatori 450 circa con una consistente rappresentanza ospite. Nell'intervallo incidenti tra le due tifoserie con un tifoso ospite costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Recuperi 1'pt e 4'st.
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