Campo reso pesante dalle abbondanti pioggie degli ultimi giorni, non ne ha risentito però più di tanto il gioco con una gara spettacolare tra due squadre molto ben messe in campo ed un avversario tosto e quadrato sceso a Penne per giocarsi la partita. Montani schiera gli stessi undici che quattro giorni prima avevano sfiorato l'impresa a Chieti con Faieta al centro di un attacco completato da Colicchia e Pace, parte ancora dalla panchina invece l'ultimo arrivato Martinez. L'Alba di Piccioni invece, che deve rinunciare allo squalificato Colacioppo, schiera subito dal primo minuto il nuovo arrivato classe '89 Gatta ed un duo d'attacco composto da Rastelli e Rossi Finarelli con D'Onofrio pronto ad appoggiarne le azioni d'attacco. Il primo spunto di cronaca coincide con il vantaggio albense, è l'11'pt quando D'Onofrio pesca in area Rossi Finarelli che approfitta di un errore della difesa biancorossa per presentarsi a tu per tu con Palena e saltarlo prima di depositare in rete la palla del vantaggio siglando il suo secondo gol in altrettante presenze con la maglia rossoverde. Il Penne pare spaurito e gli ospiti provano allora a pigiare sull'acceleratore, ancora Rossi Finarelli dopo appena qualche minuto fa correre un brivido ai biancorossi ricevendo palla in area e girando in porta di prima intenzione con palla che termina a lato. Gli uomini di Montani riorganizzano le idee e sospinti da un disinvolto Marrone ma soprattutto da un incontenibile Palmarini iniziano a guadagnare metri ma soprattutto a macinare gioco costringendo agli straordinari il folto e ben assortito centrocampo albense. E così dopo un'azione ben manovrata dal centrocampo locale, Faieta si libera in area ma trova sulla sua conclusione l'ottimo intervento dell'estremo ospite Santarelli che devìa in corner. La gara è apertissima e vibrante, con i teramani che si dimostrano legittimamente la miglior squadra finora incontrata, bel mix tra tante ottime individualità ed un gioco spumeggiante ed arioso caratteristica inculcata chiaramente dal tecnico Piccioni. Rossi Finarelli pare rigenerato dopo l'esperienza negativa di Francavilla, ed è ancora lui ad entrare pericolosamente in area tentando di scavalcare Palena con un pallonetto che termina alto sopra la traversa. Da qui in poi salirà in cattedra il Penne, ci provano allora Marrone (bella conclusione dal limite terminata a lato non di molto) e Colicchia a sfondare l'arcigna difesa ospite. Al 29'pt arriva il meritato pareggio degli uomini di Montani: Marrone calcia sulla barriera una punizione dai 25 metri, la palla viene respinta al limite dell'area dove irrompe l'esterno Di Martile che con una gran botta fa secco Santarelli di certo non impeccabile nell'occasione. Il pareggio regala nuova linfa ai biancorossi che riprendono ad attaccare a spron battuto, ci prova Adorante che dopo una bella serpentina lascia partire un tiro dal limite che termina a lato. E' ancora il regista biancorosso a tentare dal limite al 39' con una conclusione poderosa che trova ancora l'intervento in tuffo di Santarelli che devia prodigiosamente la sfera che batte sulla parte interna della traversa e ricade in area con la difesa ospite pronta ad allontanare il pericolo; un gran bel primo tempo insomma che si chiude sull'1-1 e qualche piccola scaramuccia finale, la sensazione è che la gara giocata a viso aperto da entrambe le contendenti potrà regalare scintille anche nella ripresa. Al rientro dagli spogliatoi il Penne paga dazio con la fatica, il campo pesante e la maggiore esperienza degli ospiti fanno pendere leggermente l'ago della bilancia a favore degli uomini di Piccioni. Di occasioni se ne vedono poche nella prima parte, la stanchezza si fa sentire e gli albensi prendono in mano il pallino del match sfruttando anche qualche imperfezione dei locali troppo lunghi in campo e col solo Palmarini moto perpetuo a cercare di ricucire lo strappo piuttosto evidente tra la linea di centrocampo ed il trìo d'attacco. Occasioni pericolosissime tuttavia non se ne vedono, il Penne prova a coprire il gap a centrocampo con una serie di lanci lunghi che favoriscono l'arcigna difesa ospite guidata da Zenobi sempre preciso nelle chiusure e da Antenucci che limita sulla sua fascia di competenza Pace che non riesce a sfondare. Succede tutto nel finale quando entrambe le squadre dimostrano di non accontentarsi del pari ed iniziano a premere: al 37'st un errore in disimpegno libera l'attacco ospite che spreca 3 contro 2 a causa di un errato appoggio di Rossi Finarelli. Alba che ci riprova su calcio da fermo, si crea una mischia furibonda all'interno dell'area biancorossa con tiro finale del rude Zenobi che ciabatta letteralmente la sfera che termina ampiamente e lentamente a lato. Le ultime cartucce le spara il Penne che in due occasioni sfiora il colpaccio proprio nel finale: prima è Marrone con una botta dal limite ad impensierire l'estremo ospite che si salva in angolo, dopo pochissimo è Colicchia che in area riesce a sfondare sulla destra ma la sua conclusione ravvicinata si spegne sull'esterno della rete. Termina dunque 1-1 il match, vibrante e che ha messo in luce due squadre in salute e pronte a vendere cara la pelle. Risultato sicuramente giusto tra due compagini che hanno provato di tutto per vincere la partita.
PENNE-ALBA ADRIATICA 1-1 (1-1) - 01/11/2007
PENNE: Palena 6; Di Martile 6,5; Scariti 6; Adorante 6; Del Pizzo 6; Feragalli 6,5; Colicchia 6; Palmarini 7 (32'st Ricci); Faieta 6 (4'st Martinez); Marrone 6,5; Pace 5,5 (28'st Aguinaga).
ALBA ADRIATICA: Santarelli 6,5; Antenucci 6,5; Capriotti 6; Marozzi 6; Zenobi 7; Silvaggi 6; Gatta 6; D'Onofrio 6; Rossi Finarelli 6,5; Rastelli 5,5; De Nigris 6 (30'st Colaneri).
Arbitro: D'Adamo di Vasto 5,5
Reti: 11'pt Rossi Finarelli (A); 29'pt Di Martile (P)
Note: ammoniti Di Martile, Palmarini, Adorante (P); De Nigris, D'Onofrio (A)
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