Montani deve rinunciare agli squalificati Adorante e Faieta oltre agli infortunati Marrone, Giansante e Laliscia, in compenso recupera Di Martile che torna a far coppia con Feragalli nel pacchetto arretrato in avanti scelte praticamente obbligate con Pasta non in perfette condizioni fisiche a comporre il trio offensivo con D'Angelo e Mancini per un undici titolare che presenta ben quattro fuoriquota dal primo minuto di gioco.
Gli ospiti sono reduci dal capitombolo casalingo con il San Nicolò e scendono in campo con un 4-4-1-1 piuttosto prudente, Scrivani è il terminale offensivo, gli esperti De Amicis e Ruscioli a creare gioco e fare da raccordo tra centrocampo e attacco.
La gara inizia in maniera promettente per i biancorossi che dopo appena cinque minuti di gioco sfiorano il vantaggio con D'Angelo bravo a districarsi in area, meno nella conclusione con palla che si spegne a lato di un niente. L'Alba lascia giocare in questi primi minuti e così dopo qualche giro di lancetta è Mancini che entra in area e conclude con un tiro-cross debole su in scivolata interviene ancora D'Angelo con la palla che termina sull'esterno della rete.
Dopo l'inizio veemente la pressione dei biancorossi allenta, malgrado tutto i ragazzi di Montani si fanno rivedere dalle parti di Capriotti alla mezz'ora con Colacioppo la cui conclusione termina a lato. Dopo un brivido causato da un pallone vagante in area che Palena non valuta con la necessaria prudenza, sul finale di frazione il Penne ha la ghiottissima occasione del vantaggio: punizione dalla sinistra di Colacioppo, Di Martile salta tutto solo in area ma sbaglia l'impatto col pallone che sul colpo di testa del difensore pennese termina a lato.
Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta un Penne più reattivo, invece non c'è più neppure quel barlume di gioco visto nei primi 45 minuti di gioco. E' così la noia la vera protagonista di un secondo tempo assolutamente irritante per pochezza tecnica ed emozioni.
Dopo un avvio timido l'Alba Adriatica capisce di poter trarre qualcosa di buono dal match, Penne spezzato in due tronconi, senza centrocampo specie dopo il cambio di Montani che inserisce De Collibus al posto di Palmarini. Al 25' gli ospiti sfiorano così il vantaggio quando Scarpetti raccoglie sul secondo palo un piazzato di De Amicis e di piatto manda fuori non di molto. Ancora un sussulto qualche minuto dopo su mischia in area ed al 35' i biancorossi falliscono anche il possibile match-ball quando Mancini si ritrova tutto solo davanti a Capriotti un pallone vagante ma cicca clamorosamente la conclusione che si spegne docile tra le braccia dell'estremo albense.
Ancora pochi minuti ed è Di Luca che si gira in area ma conclude centralmente permettendo il facile intervento a Palena. A due minuti dal termine poi la rete della vittoria degli albensi con il neo-entrato Walter Ridolfi (già in gol a Penne l'anno scorso con la maglia dell'Hatria) che di testa su invito dalla sinistra batte l'incolpevole Palena.
E' il gol che vale i 3 punti per gli ospiti che festeggiano una vittoria meritata per quanto visto in campo. Per il Penne, la solita - ennesima - amarezza casalinga.
PENNE-ALBA ADRIATICA 0-1 (0-0) - 07/12/2008
PENNE-ALBA ADRIATICA 0-1 (0-0) - 07/12/2008
PENNE: Palena, Petrucci, Scariti, Colacioppo, Di Martile, Feragalli, Pasta, Palmarini (26'st De Collibus), Mancini, Ricci (36'st Di Campli), D'Angelo. A disposizione: Di Norscia, D'Ercole, Ferrante, Andreoli, Lobolo. Allenatore: Montani
ALBA ADRIATICA: Capriotti, D'Eustacchio, Aloisi, De Amicis, Sacchetti, Scarpetti, Santoro, Ruscioli, Scrivani (23'st Ridolfi), Di Luca, Rapino (41'st Moscardelli). A disposizione: Moretti, Sacchetti, Verdecchia, Di Giorgio, Liguori. Allenatore: De Amicis
Arbitro: Massacesi de L'Aquila
Rete: 43'st Ridolfi
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