Montani schiera i suoi in campo con il suo solito e propositivo 4-3-3; davanti alla porta difesa da capitan Palena (il più "anziano" tra le sue fila con i suoi 24 anni di età...) vengono schierati da sinistra a destra Scariti, Del Pizzo (1989), Feragalli e D'Ercole (con Follera in panca), Adorante, Marrone e Palmarini formano la linea mediana, mentre in avanti ai lati del centravanti Aguinaga agiscono Colicchia (1988) e D'Arcangelo. I locali del Ripa Teatina scendono in campo con atteggiamento speculare (4-3-3) con Manuel Tacchi punto di riferimento centrale e l'ex Masciangelo a guidare la difesa. Sin dalle prime battute si capisce che il Penne ha una marcia in più mettendo sotto la compassata compagine locale che dimostra tutti i suoi limiti tecnico-tattici tanto che per Savini ci sarà molto da lavorare per centrare la salvezza. Passano appena 12 minuti ed i biancorossi sbloccano il match; Cambio di gioco di Marrone intercettato di testa da Rutolo che involontariamente appoggia il pallone sulla trequarti dove c'è l'accorrente Colicchia che non ci pensa due volte e scarica un tiro imparabile di prima intenzione che batte sulla parte interna della traversa e si infila rendendo inutile il disperato tentativo di salvataggio dell'estremo locale Taraborrelli. Il Penne gioca sul velluto, mentre i locali non riescono a rendersi mai vivi dalle parti di Palena se non con Lalli che sul finire della prima frazione reclama inutilmente un calcio di rigore. La ripresa si apre nel migliore dei modi per gli uomini di Montani che raddoppiano grazie ad Aguinaga che con grande opportunismo si presenta davanti al portiere locale fulminandolo con un tocco di prima intenzione. Termina praticamente qui la gara, il Ripa non da mai l'impressione di poter impensierire la retroguardia biancorossa, Adorante prova a triplicare con una bella conclusione dal limite che fa la barba al palo a portiere battuto, ma a rendere più rotondo il risultato ci pensa il giovanissimo Pasta (1990) che, entrato al posto di Colicchia, può finalmente sorridere dopo le lacrime di Centobuchi entrando in area saltando Taraborrelli e depositando in rete la palla del definitivo 3-0. Vittoria che non fa una grinza dunque, contro un avversario comunque modesto. Domenica arriva a Penne il Castel di Sangro di Oddi che apre un tour de force che vedrà il Penne affrontare consecutivamente anche Atessa, San Nicolò e Francavilla ovvero tutte compagini di prima fascia. Saranno le gare della verità insomma, con la consapevolezza che questo Penne con rinnovato gioco ed entusiasmo può dare fastidio a tutti.
RIPA TEATINA-PENNE 0-3 (0-1) - 02/09/2007
RIPA TEATINA: Taraborrelli, Rutolo, Basilavecchia, Gennaro (20'st D'Orazio), Ulisse, Masciangelo, Poci, D'Ambrosio, Tacchi, Lalli (40'st Di Candia), Masciulli. All. Savini
PENNE: Palena, D'Ercole, Scariti, Adorante (29'st Mezzazappa), Del Pizzo (29'st Follera), Feragalli, D'Arcangelo, Palmarini, Aguinaga, Marrone, Colicchia (20'st Pasta). All. Montani
Arbitro: Chiavaro di Vasto
Reti: 12'pt Colicchia, 3'st Aguinaga, 46'st Pasta
Note: Espulso Rutolo (Ripa) al 36'st
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