Non è stata una partita brillante: infatti, entrambe le formazioni hanno espresso un calcio poco esaltante. Peraltro, il terreno di gioco non era perfetto, condizionando il gioco dei ventidue in campo, specie fra gli uomini di Montani, che fanno del fraseggio con la palla bassa una loro arma. Organici falcidiati da numerose defezioni per i due mister. Ciononostante vi sono tutti i presupposti per assistere ad una lotta senza esclusione di colpi. La voglia dei padroni di casa di sfatare il tabù casalingo è davvero forte.
Al quinto uno scontro aereo tra Iezzi e Pasta fa temere il peggio: il giovane attaccante del Penne è costretto ad andare in ospedale e sottoporsi ad una TAC poi, fortunatamente, risultata negativa. Scampato il brivido, si torna a giocare. Al 21' gli ospiti recriminano per un rigore non concesso a Rodriguez atterrato in area da un rude quanto deciso intervento di un difensore biancorosso. Al 34' ci prova D’Angelo, ma la sua conclusione è parata in due tempi da Taraborelli. Si chiude, così, la prima frazione.
Nella ripresa, dopo un primo tempo non esaltante causato da assenze e stanchezza fisica, il tecnico biancorosso cambia volto alla squadra, inserendo De Collibus e Ricci. Il Penne sembra risentirne positivamente e cambia subito marcia, schiacciando i propri avversari nella loro metà campo.
Tanta pressione viene premiata con il gol dei padroni di casa che arriva a ridosso della mezz'ora: l'amnesia difensiva dei rossoverdi teatini consente a Faieta (nella foto), ben appostato, di raccogliere una palla vagante in area e di trafiggere l’estremo difensore ospite per la gioia del pubblico locale.
Il Ripa Teatina tenta di reagire, ma le maglie della difesa vestina reggono; mancano sei minuti al termine quando Occhiuzzi da fuori area tenta di beffare Palena il quale devia in corner. Questa è l'ultima emozione di un match che segna il crocevia per la stagione del Penne. Se agli ottimi risultati lontani dalle mura amiche si abbinerà una sufficiente concretezza casalinga, allora forse sarà lecito sognare per i supporters vestini
Il tecnico Montani, a fine partita, dedica la vittoria alla moglie Antonella che sabato lo ha reso padre di una bella bambina (Vittoria).
PENNE - VIS TEATE RIPA TEATINA 1-0 (0-0) - 21/12/2008
PENNE: Palena, D’Ercole, Scariti, Colacioppo (25’st Marrone), Petrucci, Di Martile, Faieta, Palmarini (15’st Ricci), Pasta (27'pt De Collibus), Adorante, D’Angelo. A disposizione: Di Norscia, Ferrante, Di Campli, Lobolo. Allenatore: Fabio Montani.
VIS TEATE RIPA TEATINA: Taraborelli, Di Brigida (30'st La Sorda), Costantini, Occhiuzzi, Di Candia, Iezzi, Ciampoli, Rutolo, Sputore, Rodriguez, Di Francescantonio (25'st Scarano). A disposizione: D’Annunzio, Circello, Di Meo, Meganna, Marku. Allenatore: Emidio Sabatelli.
Arbitro: Federico D’Amico di Pescara (D'Alessio e Di Marcello di Teramo)
Rete: 26'st Faieta.
Note: ammoniti Colacioppo, Faieta, Petrucci, Occhiuzzi, Rutolo, Adorante. Recuperi: 3pt e 3st.
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