Un Penne per certi versi diverso rispetto alle ultime scialbe prestazioni, ridisegnato da Montani con un grintoso 3-5-2 con D'Ercole e Scariti a spingere sulle fascie e pronti a tamponare le azioni ospiti assistendo i tre centrali. La differenza rispetto al passato si è vista, squadra rocciosa in mediana e finalmente un Martinez messo in grado di pungere. Il tecnico biancorosso deve far fronte all'assenza di Ricci per squalifica, Pace e Colicchia vanno in panchina con Martinez e Pasta a formare il reparto avanzato; nelle retrovie torna in campo Lucci ad affiancare Follera e Feragalli con Palmarini, Adorante e Marrone al centro del campo. Calabrese schiera invece i suoi con un 4-3-3 classico, Di Matteo e Di Serafino assistono da vicino la punta centrale Miani il più pericoloso dei suoi. L'inizio è di quelli promettenti con un Penne autoritario e locali subito alle corde; non passa nemmeno un minuto che Adorante su calcio di punizione serve un pallone invitante in area per Marrone che per questione di centrimetri non riesce ad incornare. E' il preludio al gol che arriva subito grazie a Martinez che finalizza di testa un'azione travolgente di Palmarini dalla sinistra che lavora un buon pallone ed imbecca al meglio l'attaccante argentino che sigla il suo secondo centro stagionale. Il San Nicolò non ci sta a perdere e prova a pungere, ci serve una magia del capitano Catelli però per riequilibrare il match al 10'pt quando viene imbeccato al limite dell'area da calcio d'angolo ed al volo infila splendidamente Palena non trovando tuttavia alcuna opposizione alla sua giocata. Il pareggio disorienta in parte i biancorossi che impiegano qualche minuto per prendere le misure agli avanti biancazzurri che sfruttando anche il terreno amico giocano di prima in velocità potendo contare su giocatori dall'elevato tasso tecnico. Il più pericoloso dei teramani è l'ottimo Miani sempre sgusciante e forte fisicamente; è proprio l'attaccante di proprietà RC Angolana a creare il più grosso pericolo della prima frazione quando vince un contrasto e si invola verso la porta pennese trovando la splendida opposizione di Palena che di piede rimedia. Il Penne non sta certo a guardare e va vicino al nuovo vantaggio ancora con Martinez che sfrutta una ribattuta in area di Marchetti e da posizione non facile prova a beffare l'estremo locale con un tocco preciso di testa che il giovane portiere Freddi va a togliere dall'incrocio deviando in corner. La gara è bella e vibrante tra due squadre che si affrontano a testa alta, ancora Miani prosegue il duello personale con Palena ed in area conclude con la giusta forza trovando però ancora l'estremo biancorosso pronto all'intervento. Sale a questo punto in cattedra il pessimo fischietto teatino che nega un rigore sacrosante al Penne quando su conclusione in area di rigore da pochi passi Bucciarelli intercetta di mano un pallone destinato in porta; per l'arbitro il tocco è involontario, ma il braccio del difensore teramano e palesemente lontano dal corpo. Primo tempo che termina dunque sull'1-1 con buon Penne ed avversari che confermano appieno di essere avversario tosto e quadrato. Nella ripresa il Penne crede nel colpaccio e prova a riprendere allo stesso modo in cui aveva lasciato. Marrone pare ispirato mentre Scariti sulla fascia sinistra è sempre molto attivo; ed è proprio il dinamico terzino biancorosso che dalla sinistra converge splendidamente verso il centro area ma da buona posizione non se la sente di tirare ed appoggia al centro dove non c'è nessuno. Questione di secondi che Pasta prova a destreggiarsi in area e viene atterrato da Di Felice, questa volta l'arbitro non ha sussulti e concede il penalty che Marrone trasforma per il nuovo vantaggio biancorosso. I locali le provano a questo punto tutte per scongiurare la prima sconfitta interna stagionale e Calabrese getta nella mischia Simone Di Nardo che sulla sinistra prova a creare pericoli che la difesa vestina pare essere in grado di rintuzzare tranquillamente con interventi sempre lucidi e precisi. Inutile citare l'opportunità capitata sulla testa di Di Matteo che a porta libera da due passi la mette a lato ma il guardalinee aveva già alzato la bandierina per posizione di off-side dell'ex di turno. Dal canto suo il Penne prova a ripartire e lo fa con il neoentrato Colicchia che supera di slancio il fischiatissimo ex Marchetti si accentra ma al momento di concludere dal limite prende troppo sotto la sfera che si spegne nettamente alta. La beffa però è dietro l'angolo e Palena si becca il secondo giallo per perdita di tempo lasciando così i suoi in dieci; per l'estremo vestino già ammonito in precedenza si tratta del nono giallo rimediato, decisamente troppo anche se dal campo è parso evidente come il pessimo direttore di gara abbia quasi premeditato il gesto visto che la perdita di tempo da lui reclamata sinceramente non l'ha vista nessuno. E così Penne costretto in dieci e Montani tira fuori Adorante per lasciar spazio a Cacciagrano; il San Nicolò prova a sfruttare il momento positivo e cinge d'assedio l'area avversaria producendo il massimo sforzo offensivo del match. Eppure l'assalto non crea vere palle gol ma mette solo pressione alla retroguardia vestina. Al 34'st avviene però l'evento che cambia le sorti della gara: Follera a sui piedi un pallone in piena area e piuttosto che spazzare prova ad uscire palla al piede provocando una rimessa laterale in zona d'attacco dopo un paio di dribbling; sulla susseguente azione parte uno spiovente a centro area dove entrano in contatto Feragalli e Di Matteo con l'esperto attaccante che termina a terra; l'arbitro dopo qualche secondo di esitazione opta per il rigore parso piuttosto dubbio che va a sommarsi con i tanti errori ed imperfezioni della ripresa tutti rigorosamente a sfavore degli ospiti. Dagli undici metri Catelli fredda senza troppi problemi Cacciagrano e regala così il pareggio ai suoi. Pareggio da cui il risultato finale non si schioderà con i locali incapaci di creare grossi grattacapi nonostante una costante pressione. Alla fine un 2-2 che può anche star bene ai biancorossi visto il valore dell'avversario ma che alla fine lascia tanto amaro in bocca per episodi che ancora una volta li condannano. I locali si prendono invece questo punto dopo aver sofferto non poco le iniziative avversarie; un risultato ma, soprattutto, un gioco dal qualche il Penne deve ripartire già da domenica nello scontro casalingo col Francavilla per tornare subito alla vittoria e conquistare quei punti necessari alla tranquillità, con questi presupposti si può fare bene.
SAN NICOLO'-PENNE 2-2 (1-1) - 20/01/2008
SAN NICOLO': Freddi 6, Di Felice 5,5, Bucciarelli 6, Grotta 6 (11'st Di Nardo 5,5), Stirparo 5,5, Marchetti 6, Petronio 5,5, Catelli 7, Di Matteo 6, Di Serafino 6, Miani 6,5.
PENNE: Palena 6, Lucci 6 (16'st Di Martile 6), Follera 6, Adorante 6 (27'st Cacciagrano), Feragalli 6,5, Scariti 6,5, D'Ercole 6, Palmarini 7, Martinez 6,5 (25'st Colicchia), Marrone 6,5, Pasta 6.
Arbitro: Volpe di Chieti 4
Reti: 2'pt Martinez; 10'pt Catelli; 5'st Marrone (rig); 35'st Catelli (rig)
Note: ammoniti Petronio e Catelli (S), Adorante, D'Ercole, Palena (P); espulso Palena al 27'st per doppia ammonizione
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