PENNE - Il Penne non riesce più a vincere. Contro il Grottammare, la formazione di Andrea Camplone non va oltre lo 0-0. Le numerose assenze (Moro, Guglielmi e Francia) e lo squalificato Roberto Contini pesano non poco al Penne e il tecnico biancorosso è costretto a schierare una squadra imbottita di giovani. Solo nella ripresa, con D’Ercole e Landeiro, l’undici vestino cresce ma produce poco. Anzi. Il Grottammare macina più gioco, incisivo, ma non crea mai pericolo alla porta di Nicola Cianci. Tant’è che i due portieri non vengono mai chiamati in causa. Uno 0-0 che accontentata più gli avversari, invischiati nelle zone calde della classifica. L’unica azione degna di nota, nel primo tempo, è un cross dalla destra di Sfamurri al centro dell’area, Marrone non ci arriva per un soffio e il pallone termina sul fondo. Nella ripresa Andrea Camplone rivoluziona la squadra, inserisce Landeiro per dare più brillantezza alla manovra offensiva. Scelta, però, che produce ben poco. Il Grottammare, invece, amministra la partita e non si sbilancia mai. L’ex biancorosso, Oscar Di Matteo, salutato dai tifosi pennesi, si vede poco. Al 37’, Roberto Cau serve al centro dell’area Parmigiani, il quale è anticipato dall’estremo difensore marchigiano al momento del tiro. Il Penne comincia a crescere ma non impensierisce mai la difesa biancazzurra. Al 48’, la squadra di Camplone ha l’occasione più ghiotta della partita: il giovane D’Arcangelo, entrato al posto di Cocco, intercetta la sfera in area ma sciupa tutto tirando alto. E’ l’ultima emozione della partita; la squadra biancorossa, dunque, si deve accontentare di un punto che aiuta a mantenere, comunque, la terza posizione in classifica. L’obbligo, a questo punto, per la formazione vestina è invertire la rotta e tornare a vincere. «Sapevamo dell’ottima condizione del Grottammare dopo le ultime prestazioni», commenta il capitano del Penne, Francesco D’Addazio. «Ci accontentiamo di questo punto che ci permette comunque di rimanere nelle alte sfere della classifica». Il direttore sportivo, Guido Colangelo, si è soffermato sul problema campo: «La mancanza di un campo di calcio dove poterci allenare lungo la settimana ci penalizza», ha detto il ds.
PENNE: Cianci, Marrone (1'st D'Ercole), Palmarini, Praino, Ciarrocca, D'Addazio, Panico, Cocco (19'st D'Arcangelo), Parmigiani, Cau, Sfamurri (1'st Landeiro). A disp. Vurchio, Massascusa, Russo, Minotti. Allenatore: Camplone
GROTTAMMARE: Di Salvatore, Cocciardo, Fusco, Del Moro (42'st Oddi), Pulcini, Traini (26'st Gasparoni), Adamoli (35'st Puglia), Marcucci, Ludovisi, Di Matteo, Vergari. A disp. Di Clemente, Di Martile, Costanzo, Travaglini. Allenatore: Amaolo
Arbitro: Zingaretti di Aprilia
Nessun commento:
Posta un commento