SANSEPOLCRO - Pareggio di rigore fra il Sansepolcro e un eccellente Penne, anche se i bianconeri locali (presentatisi in tenuta gialla) hanno dovuto far ricorso a un secondo penalty per evitare la sconfitta nelle mura amiche del Buitoni. I tiri dal dischetto firmano così l’1-1 finale, che comunque rispecchia in pieno i meriti acquisiti sul terreno da entrambe le formazioni, intenzionate fin da subito a metterla sul piano del gioco e dell’agonismo per mirare all’obbiettivo grosso. Nessuna defezione fra i ranghi. Ceccagnoli è stato recuperato in extremis da Cornacchini. A suonare la carica per primi sono i pescaresi: il tecnico Camplone rivede il suo canonico 4-3-3 con un 4-3-1-2 disposto a rombo nella zona nevralgica. L’argentino Landeiro occupa il vertice basso e detta i tempi, mentre Contini è la pedina tatticamente più efficace, garantendo coesione fra i reparti. Ritmo elevato, possesso di palla e una bella dose di determinazione sono le armi con cui il Penne si impadronisce del centrocampo e fa girare a vuoto i padroni di casa. Il tentativo dalla distanza al 9’ di Mercuri, bloccato da Cianci, è una sorta di meteora che anticipa la supremazia degli ospiti, tanto che il buon Tosti deve parare al 19’ su Panico e soprattutto mettere una pezza al 25’ sulla conclusione da distanza ravvicinata del frizzante Del Gallo. A ridosso dell’intervallo, tuttavia, il Sansepolcro riguadagna metri e chiude in crescendo. Al 46’ Morvidoni sciupa la più favorevole delle opportunità dall’area piccola. Il prologo della ripresa segue l’ultima falsariga tracciata: Sansepolcro volenteroso ma non pungente, che recrimina per una vistosa trattenuta ai danni di Morvidoni dentro i 16 metri non ravvisata dall’arbitro. Il Penne, che viaggia adesso a una velocità più contenuta, trova il vantaggio su un’azione di rimessa che ha per protagonista Del Gallo, agganciato da Calderini dopo una triangolazione con Panico che gli aveva liberato spazio in area. Cavina dice che è rigore e Landeiro deve concedere un bis peraltro impeccabile dal dischetto, al 19’, per siglare l’1-0 e correre verso la gradinata per festeggiare assieme alla ventina di tifosi giunti dall’Abruzzo. Il Sansepolcro risponde subito con Matrone, che dal limite costringe il guardiano pennese a deviare sul fondo. Sull’angolo battuto da Morvidoni al 22’, il piede di Moro falcia quello di Ibojo e l’arbitro non ha ancora dubbi nel concedere la massima punizione, che però Ceccagnoli fallisce con un tiro centrale sparato addosso al pur bravo Cianci. A fugare la sensazione di una domenica storta è allora la segnalazione dell’assistente sotto la tribuna, che fa interrompere un’azione nata da una punizione di Morvidoni. Ha visto Palmarini prendere per i capelli Ceccagnoli. Espulsione per il terzino e rigore per il Sansepolcro, che stavolta Mercuri trasforma.
SANSEPOLCRO: C.Tosti, Testamigna, Ibojo, Cacioli, Fatone, Calderini (25'st Del Grande), Matrone, Morvidoni, Volpi, Mercuri, Ceccagnoli. A disp. Pellegrini, Giorni, Bruni, Mazzotti, Botta, Bigoni. Allenatore: Cornacchini
PENNE: Cianci, D'Ercole, D'Addazio, Moro, Palmarini, Francia, Landeiro, Cau, Contini, Del Gallo (48'st De Feudis), Panico (36'st Ciarrocca). A disp. Vurchio, Marrone, Cocco, Minotti, D'Arcangelo. Allenatore: Camplone
Arbitro: Cavina di Faenza
Reti: 19'st rig.Landeiro (P), 35'st rig.Mercuri (S)
Note: al 23'st Cianci para un rigore a Ceccagnoli
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