martedì 7 luglio 2009

04/05 - 24°Giornata: Notaresco-Penne 0-1

NOTARESCO - Contava solo vincere e il Penne lo ha fatto. Meno occasioni create rispetto alla trasferta di Scerne ancora nelle menti di molti, difficoltà nell'impostare il gioco, scarsi rifornimenti agli attaccanti peraltro poco mobili ma tutte queste negatività diventano piccolezze di fronte all'unica cosa importante: i tre punti. Il Penne, è sotto gli occhi di tutti, è squadra stanca sotto il profilo fisico e forse anche mentale. E non potrebbe essere diversamente considerate le partite giocate ogni tre giorni su campi ridotti ad autentiche risaie. Riposato è invece il Notaresco ma che partendo dalle assenze che lamenta ne approfitta per giocare al risparmio puntando dritto al pareggio. I teramani non provano nemmeno ad attaccare in forze, lasciando l'offesa al solo Di Matteo senza l'apporto del resto della truppa. I biancorossi ci mettono tanta abnegazione ed è già un bel passo in avanti. Il problema vero è che alcuni elementi sono in riserva e in condizioni precarie. Correa non è ancora pronto così come Lalli. Landeiro a forza di tirare la carretta rischia di scoppiare, Amelii si nota più per quantità che per qualità. Non c'è un attimo per tirare il fiato e invece una sosta a questo punto sarebbe necessaria. Nonostante tutto i vestini non brillano ma tirano fuori gli attributi e la fortuna li premia. Mancano un paio di minuti al termine, la gara vola via senza sussulti e all'improvviso la fiammata: Del Gallo lavora un buon pallone sulla sinistra e crossa, Parmigiani lasciato colpevolemnte isolato, stacca e di testa dal dischetto indirizza all'angolino dove Di Furia non può arrivare. Protestano vivacemente i notareschini per una presunta posizione di fuorigioco del panzer argentino ma nemmeno le immagini televisive aiutano a decifrare l'episodio. I precedenti 88 minuti non avevano detto granchè, qualche sussulto allo scarso pubblico lo procuravano una serie di errori del guardalinee che operava sotto la tribuna e un tiro di Di Matteo deviato da Matteo D'Addazio sulla parte alta della traversa nel primo tempo. Nella ripresa il Notaresco erigeva una doppia linea Maginot tra centrocampo e difesa proteso alla caccia di uno 0-0 che non sarebbe servito. I tre punti se li guadagna invece il Penne che così si riprende quanto regalato allo Scerne domenica scorsa e tiene vivo il suo campionato che altrimenti si sarebbe ravvivato solo a fine aprile coi play off. Da segnalare l'esordio dell'argentino Francisco Fasone in campo per 20 minuti, troppo pochi per capirne la forza. A fine gara salta per l'ennesima volta il saluto tra i giocatori in mezzo al campo. Un'altra di quelle disposizioni (questa non obbligatoria) volute dalla FIGC abruzzese che non interessa a nessuno.

NOTARESCO-PENNE 0-1 (0-0) recupero 24°giornata - 16/02/2005

Notaresco: Di Furia E. 6, Melisi 5,5, Barlafante 5,5, Ottaviani 6,5 (41' s.t. Sonnu), Di Furia G. 6,5, Sabatelli 5,5, Fanì 6, Forcella 6, Orta 5,5 (19' s.t. Pela 6), Collevecchio 6, Di Matteo 6,5 (28' s.t. Bufalo). All.: Di Pietro
PENNE
: Cianci 6, Marrone 6, Sacripante 6, Landeiro 6, D'Addazio M. 6, D'Addazio F. 6, Lalli 6 (24' s.t. Fasone), Amelii 6, Parmigiani 7, Correa 6 (24' s.t. Palmarini), Del Gallo 6. All.: Camplone

Arbitro:
Ferrone di L'Aquila 6

Marcatori:
42' s.t. Parmigiani

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