PENNE - Vincere tra le mura amiche al Penne è diventato un tabù. Contro il Montereale imbottito di giovani (5 fuori quota in distinta) la formazione vestina ha espresso un gioco tattico, ma poco incisivo. Tante le azioni da gol, soprattutto nel primo tempo, con Sacripante (traversa piena), Lalli e Landeiro ai quali si oppone alla grande l’estremo difensore ospite. Il Montereale, al contrario, si difende come può, ma senza mai pungere. Nella ripresa i padroni di casa sembrano più determinati e Panico di testa sfiora il gol del vantaggio che potrebbe materializzarsi al 30’, quando Lalli si guadagna un calcio di rigore, ma dagli undici metri l’attaccante argentino spedisce il pallone sul palo. Sulla ribattuta Landeiro batte a rete, la sfera viene toccata da Lalli che si trova, secondo l’arbitro, in posizione di fuorigioco e il gol viene annullato. Vane le proteste dei padroni di casa. «E’ un momento in cui ci gira tutto storto, non abbiamo fortuna», è il commento amaro di Giuseppe Donatelli.
PENNE-MONTEREALE 0-0 - 14/03/2004
PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Sacripante, Francia (5'pt Palmarini), M.D'Addazio, Delli Castelli (8'st Fonticoli), Lalli, Landeiro, Del Gallo, Di Nicola (20'st Masini), Panico. A disposizione: Cantagallo, Chiarella, D'Ercole, Di Clemente. Allenatore: Donatelli
MONTEREALE: Scimia, Di Vincenzo (33'st Fulmivari), Moauro, Federici, Corsi, Carosi, Montanaro, Valletta, Pace (23'st Iannuccelli), Petronio (41'st D'Ortenzio), Moro. A disposizione: Tusi, Crosta, Sperandio, Calano. Allenatore: Di Felice
Arbitro: Renzi di Teramo
Note: ammoniti Fonticoli, Lalli, Scimia, Valletta, espulso al 47'pt Corsi, spettatori 500 circa
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