Si chiude sul campo dell'Amiternina (foto) l'incredibile cavalcata dei biancorossi, iniziata il 5 febbraio con il successo casalingo con la Virtus Teramo e conclusa quest'oggi a Scoppito: 8 vittorie, 4 pareggi ed 1 sola sconfitta che hanno portato in dotazione la bellezza di 28 punti su 39 a disposizione, rimondando dal -7 dalla penultima piazza al definitivo +3 dalla zona playout malgrado il punto di penalizzazione comminato dalla Corte Federale. Una salvezza voluta da tutti, un miracolo sportivo a tutti gli effetti, un capolavoro in cui società, tecnico, giocatori e tifosi hanno fatto la loro parte, senza mai perdere il lume della ragione anche nei momenti più difficili.
Nel match odierno l'intento dei biancorossi è stato subito chiaro: vincere la partita per non dipendere dai risultati altrui, ed alla fine così è stato on una squadra attenta e concentrata che ad un quarto d'ora dal termine ha chiuso definitivamente i giochi con un rigore procurato e trasformato da Herlein, senza rischiare nulla contro un avversario che comunque ha giocato la sua partita per provare a migliorare il proprio piazzamento nella griglia playout.
Privo dello squalificato capitan Di Campli, mister Savini inseriva Val a centrocampo sacrificando Reale per Coletta dal primo minuto. Sul fronte opposto mister Lo Re puntava sulle giocate offensive del capocannoniere Terriaca e le invenzioni del giovane Mazzaferro senza dubbio il migliore in campo dei suoi.
Biancorossi subito propositivi, e dopo soli due minuti erano brividi per la difesa di casa con Gentileschi costretto a rimediare su uno sciagurato tocco di Santilli che per poco non procurava autorete.
Il Penne continua ad insistere e nella prima frazione confeziona almeno un paio di palle gol ghiotte: al 23' Ndiaye mostra di avere le polveri bagnate calciando sul secondo palo dalla destra ma sfiorando solo il palo, al 33' ancora Ndiaye uno contro uno appoggia sulla destra per Coletta che crossa al centro un pallone che prende contro tempo Rufo che di testa da buona posizione manda alto.
Dopo l'unica parata di Agresta che in tuffo disinnesca una punizione di Di Alessandro, al 37' è provvidenziale l'intervento di un difensore di casa che in area devia un tocco da pochi passi non proprio convintissimo del solito Ndiaye.
Nella ripresa il Penne perde mordente nella prima parte, così che mister Savini mette dentro anche Chorfene al posto di Rufo. Nella seconda parte si alzano i ritmi ed il Penne prova di tutto per vincerla: al 19' Ibra da due passi calcia debolmente trovando un difensore di casa sulla traiettoria a difendere la porta, al 23' ancora rischio autorete per i locali che sventano in corner sulla cui battuta Silvaggi di testa anticipa tutti ma manda a lato.
Al 31' è il turno di Coletta che in area salta un avversario e conclude sul primo palo trovando la pronta risposta di Gentileschi.
Al 34' l'episodio che decide il match quando Herlein riceve in area da Coletta ed in corsa viene atterrato: rigore sacrosanto che lo stesso numero sette biancorosso trasforma con freddezza siglando il gol-salvezza.
Nel finale il Penne controlla un'Amiternina parsa spuntata, si rimane in apprensione vista la gara in bilico ed il risultato di Alba con il Montorio avanti di una rete. Liberazione al fischio finale, il Penne è salvo e poco interessa il fatto che, in virtù del pari in extremis dell'Alba Adriatica, anche con una sconfitta i biancorossi avrebbero brindato al traguardo.
Un risultato che ripaga con moneta sonante il repentino punto di svolta del mese di febbraio, il Penne ha corso come un treno a ritmi da prima della classe e la salvezza è stata la logica conseguenza. Ora si può iniziare a programmare la prossima stagione facendo tesoro degli errori di inizio stagione per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli. Un campionato quello appena trascorso che passerà alla storia come uno di quelli più sofferti dell'ormai quasi centenaria storia biancorossa!
AMITERNINA-PENNE 0-1 (0-0) - 30/04/2017
AMITERNINA: Gentileschi, Di Alessandro M, Tinari, Di Norcia, Santilli, Iaboni (38'st Di Ciccio), Di Alessandro D, Cocciolone, Terriaca, Mazzaferro, Shipple. A disposizione: Ludovisi, Rosati, Ghizzoni, De Santis, Dionisi, Mattei. Allenatore: Lo Re
PENNE: Agresta, Di Teodoro, Melito, Val, Terminiello, Silvaggi, Herlein, Natino, Coletta, Ndiaye, Rufo (21'st Chorfene). A disposizione: Malaspina, Di Martino, Reale, Cerqueti, Savini, Severo. Allenatore: Savini
Arbitro: Borriello di Arezzo
Rete: 34'st rig.Herlein
Ammoniti: Santilli, Shipple (Amiternina)
RISULTATI 34°GIORNATA: 2000 Calcio Acquaesapone-San Salvo 4-2; Alba Adriatica-Montorio 1-1; AMITERNINA-PENNE 0-1; Cupello-Renato Curi Angolana 1-1; Francavilla-Virtus Teramo 3-2; Morro d'Oro-Martinsicuro 0-0; Nerostellati-Capistrello 3-2; River Chieti-Paterno 2-3; Sambuceto-Miglianico 3-0.
CLASSIFICA FINALE: Nerostellati 68; Martinsicuro 66; Francavilla. Paterno 62; Alba Adriatica 61; Renato Curi Angolana 56; Sambuceto 53; Capistrello 46; Cupello 44; San Salvo 42; PENNE 40; 2000 Calcio Acquaesapone 39; River Chieti, Montorio 37; Morro d'Oro 36; Miglianico 34; Amiternina 32; Virtus Teramo 27.
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