Un girone di ritorno praticamente perfetto quello dei biancorossi che
malgrado le note difficoltà e la recente "serrata" dei calciatori che
aveva rischiato di vanificare quanto di buono fatto negli ultimi mesi,
raggiungono così un traguardo che fino a pochissimo tempo fa sembrava
irraggiungibile, esaltando al massimo il lavoro svolto dai ragazzi e da
mister Mimmo Di Michele, arrivato in una situazione disperata che con il
suo lavoro a testa bassa ha ridato fiducia e credibilità ad una squadra
che certamente così scarsa non era da un punto di vista tecnico.
Sono serviti 24 punti in 16 gare ai biancorossi per raggiungere
l'obiettivo, con vittorie pesanti soprattutto tra le mura amiche contro
le prime delle classe e prestazioni sempre di alto livello comprese le
sconfitte con la Vastese capolista in casa e con la Torrese in corsa per
i playoff, tutte gare giocate dagli uomini di Di Michele alla pari con i
più blasonati avversari. Ora l'ultimo match casalingo contro la Spal
Lanciano diventa solo una formalità, un match utile per agganciare
qualche squadra che la precede in classifica ma contro una squadra,
quella frentana, che avrà necessariamente più motivazioni dai
biancorossi visto che potrebbe ancora riprendere la Flacco Porto in
classifica costringendola ad uno spareggio che avrebbe del clamoroso se
si pensa alla rimonta dei frentani.
La chiave di lettura del match di Città Sant'Angelo è stato semplice:
l'Amatori andava alla ricerca di un successo che avrebbe potuto tenere
accesa la fiammella della speranza playoff (pregiudicata dalla sconfitta
nello scontro diretto con la Torrese domenica) ecco così che gli uomini
di Bianchi hanno approcciato al match con la giusta grinta e
determinazione fallendo tuttavia a più riprese il gol del vantaggio.
Nel secondo tempo il copione non cambia, ma il Penne capisce
l'importanza del successo e sfiora il vantaggio con un palo su una
pericolosa ripartenza. Tuttavia poche le occasioni gol dei biancorossi
con i loretesi che cingono di assedio l'area vestina, salvo capitolare
in pieno recupero grazie ad un guizzo di Pasta che beffa l'Amatori e
regala la meritata salvezza.
Ad ogni modo ci sarebbe stato poco da fare per gli uomini di Bianchi
vista la contemporanea vittoria della Torrese sul campo del Tre Ville:
un risultato così strettamente legato al match del Poggio, che
condannava l'Amatori alla rinuncia agli spareggi mentre regalava,
appunto, la salvezza ai biancorossi.
Ora a campionato finito restano tuttavia da riattaccare i cocci di una
società sempre più in difficoltà. Calandra sembra rimasto l'unico punto
di riferimento di una compagine societaria che incontrerà giocoforza
difficoltà a ripartire.
Nella speranza di riuscire finalmente a trovare un assetto stabile e
coeso, ferme restando le solite voci di paese che danno vicini
all'ingresso sempre nuovi soci poi puntualmente "fantasmi" resta la
consapevolezza di dover iniziare da subito a lavorare per dare un futuro
a dei ragazzi che hanno dato ampia prova di poter mantenere senza
difficoltà la categoria ed in crescita continua: ragazzi giovanissimi
con già 2-3 anni di esperienza alle spalle che rappresentano un
patrimonio da non sprecare. Insieme a loro, indubbio, anche un
allenatore che ha dimostrato con grande umiltà di possedere un bagaglio
tecnico importante, arrivato in punta di piedi e sempre bravo a lavorare
con quello che aveva a disposizione. Sarebbe di fondamentale
importanza, oltre che ripartire, farlo con un assetto tecnico già
consolidato onde evitare la necessità di cercare altre "imprese" come
quella appena conclusa.
AMATORI PASSO CORDONE-PENNE 0-1 (0-0)
AMATORI PASSO CORDONE: Pietrangelo, D'Alessandro, Patricelli, Di Martile, Pierdomenico, Silvaggi, Chicchiriccò, Serafini, Masciovecchio, Landucci, Falone. Allenatore: Bianchi
PENNE: Cantagallo, Romanelli, Melito, Centofanti, Di Febo, Di Felice (15'st Panico), Fonticoli (10'st Cretarola), Giampietro (30'st Ciarcelluti), Pasta, Di Donato, Di Simone. Allenatore: Di Michele
Arbitro: Di Paolo di Chieti
Rete: 48'st Pasta
Nessun commento:
Posta un commento