Dopo due sconfitte consecutive riparte la corsa alla salvezza del Penne
che, tra le mura amiche, batte la quotata Virtus Ortona ed ottiene tre
punti fondamentali tanto per la classifica quanto per il morale.
Frutto di un primo tempo condotto con autorevolezza ed una ripresa tutta cuore e grinte con diverse pregevoli parate dell'under locale Domenicone e l'errore dagli undici metri degli ospiti, il risultato premia la squadra che ha cercato la vittoria con maggiore determinazione al contrario di una Virtus in partita solo nella ripresa.
Mister Di Michele presentava diversi problemi di formazione; out gli
infortunati Cantagallo e Della Marra, il tecnico pescarese doveva
reinventarsi il pacchetto arretrato viste le contemporanee assenze di
Romanelli e Marco Melito squalificati.
Non si notava l'emergenza tuttavia dal momento che i biancorossi
partivano subito in quarta trovando la rete del vantaggio dopo
pochissimi giri di lancette quando, sugli sviluppi di un corner, Andrea
Melito si inseriva alla perfezione infilando di testa la palla del
vantaggio. Il gol a freddo influenzava non poco gli ospiti mentre
galvanizzava i locali sempre attivissimi fino alla rete del raddoppio.
E così al 19' era l'ottimo Fonticoli ad imbeccare in contropiede Pasta
che si involava in area ma vedeva alzarsi in calcio d'angolo
dall'estremo ospite il suo tentativo in pallonetto.
Sugli sviluppi dello stesso era ancora un incontenibile Andrea Melito a
svettare più in alto di tutti ma questa volta Forlani si superava
volando a respingere in corner con un vero e proprio prodigio
l'incornata a botta sicura del terzino pennese.
Sull'ennesimo angolo conseguente tuttavia, nulla poteva quando Pasta
staccava nel groviglio in area e, sempre di testa, la infilava sul
secondo palo confermando la giornata no della retroguardia gialloverde.
L'Ortona come un pugile suonato provava a reagire ma riusciva a rendersi
pericoloso in una sola occasione con Luciani che agganciava un buon
pallone in area ma sparava alle stelle.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti attaccavano con più
determinazione sfruttando anche un certo timore dei locali che avevano
il torto di abbassare troppo il baricentro.
Ed è così che, chiamato agli straordinari, saliva in cattedra l'estremo
Domenicone provvidenziale all'11' a volare sotto l'incrocio per
neutralizzare una bordata su punizione di Di Luca, successivamente
superandosi con un intervento in tuffo a chiudere in corner un diagonale
velenoso di Leone.
Il Penne ora soffre l'intraprendenza e la pressione di una Virtus che
paga anche la sfortuna (palo di Leone dopo errore in uscita di
Domenicone) e sprecona con Luciani che calcia a lato un penalty
decretato per ingenuo fallo di Di Simone in area alla mezz'ora.
Il tentativo di Lieti su punizione con palla che si alza di poco oltre
la traversa dopo una prima respinta della barriera, rappresenta l'ultimo
sussulto degli ospiti in un match che si chiude con l'errore sottoporta
di uno stremato Panico che, in contropiede, spreca il tris colpendo
debolmente di testa.
Per il Penne alla fine si tratta di un successo che permette di staccare
ulteriormente le inseguitrici, per gli ortonesi invece una battuta
d'arresto che non consente di accorciare sulla vetta, ora distante
quattro lunghezze ed occupata da tre squadre.
PENNE-VIRTUS ORTONA 2-0 (2-0) - 17/02/2013
PENNE: Domenicone, Cretarola, Melito A (15'st Alluviani), Centofanti, Di
Febo, Di Simone, Di Donato, Ciarcelluti (44'st Giampietro), Pasta
(23'st Di Felice), Panico, Fonticoli. Allenatore: Di Michele
VIRTUS ORTONA: Forlani, D'Alessandro (1'st Di Peco), Cassiba, Di Lisio,
Di Gregorio, Lieti, Cantoli, Grossi (20'st Annecchini), Luciani, Leone,
Di Luca. Allenatore: Sanguedolce
Arbitro: Di Cicco di Lanciano
Reti: 4'pt Melito A, 21'pt Pasta
Ammoniti: Panico, Di Simone
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