Per la Val di Sangro arriva la quarta sconfitta consecutiva, che
sancisce, come una pietra tombale, l'affossamento definitivo delle
residue speranze di aggancio alla zona play-off. Certo, il campionato è
tutt'altro che terminato, ma l'approccio molle di tutta la squadra, che
solo tardivamente ha dato qualche accenno di ripresa, lasciano poco
spazio all'ottimismo, stato d'animo che invece è tornato prepotentemente
a dominare in casa Penne. La truppa di mister Di Michele porta a casa
l'intero bottino grazie a una magia di Panico, e guarda con ottimismo
alla salvezza diretta.
Le avvisaglie di una domenica tutt'altro che riposante per Cianci e
compagni si avertono sin dal fischio d'avvio, con la fulminea
percussione in area di Fonticoli, che vince di forza il duello con
Berardi e scarica in porta, trovando sulla sua strada un reattivo
Cianci.
I locali, che nell'occasione sfoggiano un completo giallo-blu, creano
un'insidia al 17', con il tentativo di Luca Caporale che dal limite
dell'area cerca lo spiraglio per la battuta, ma non riesce a centrare il
bersaglio.
Poco prima della mezzora, Del Peschio addomestica il pallone e non si fa
pregare per scagliare in porta, ma anche per lui la mira non è delle
giornate migliori.
Al 40' ci prova anche Di Marsilio, che riesce a penetrare in area, ma disturbato al momento della battuta, spedisce alle stelle.
Se gli assalti sangrini sono in sostanza infruttuosi, il Penne si
dimostra assai cinico e prima del riposo rompe gli equilibri con Mirko
Panico, che in seguito a un traversone dalla sinistra, non intercettato
dalla retroguardia sangrina, si ritrova il pallone tra i piedi, lo
scaglia di prima intenzione all'incrocio dei pali opposto, là dove
Cianci non può arrivare.
Il primo atto si chiude dunque col vantaggio vestino, che induce
Carlucci, ad inizio ripresa, a puntellare il reparto avanzato con
l'ingresso in campo di Giannico.
La squadra ne trae subito il beneficio, ma a conti fatti i risultati
pratici non arrivano. Al 15', Pierri si ritrova un invitante pallone tra
i piedi da distanza ravvicinata, ma tra una selva di gambe non riesce a
cogliere lo specchio della porta.
Due minuti dopo, tocca a Del Peschio, divorarsi una colossale occasione
da rete. Per completare il campionario, mancava all'appello Giannico,
che fallisce la sua occasione d'oro al 20', quando da posizione
centrale, sparacchia sul fondo.
Se può consolare, dall'altra il neo-entrato Di Felice non vuole essere
da meno, graziando Cianci, con un pessimo piattone che spedisce il
pallone a lato.
Sarà l'unico acuto pennese nell'arco della seconda frazione, ma la
truppa di Di Michele è più che soddisfatta, visto che riuscirà a portare
a casa i tre punti, nonostante i successivi assalti sangrini.
Al 25' viene a crearsi una mischia furibonda in area vestina, con
l'uscia estemporanea di D'Angelo che permette a Carafa e Di Marsilio di
calciare a rete, senza apprezzabili risultati.
Al 29' Giannico sfiora il palo su palla inattiva, a al 43' Del Peschio si gira al volo ma, neanche a dirlo, sbaglia la mira.
Ultimi acuti in pieno recupero, dapprima con Farina, che mette in
apprensione D'Angelo, ma soprattutto a ridosso del triplice fischio, con
la conclusione di Di Marsilio, che indirizza la sfera nel sacco, ma la
rete non è valida perchè arriva il fischio del signor Alleva di Teramo a
sanzionare una presunta posizione irregolare degli avanti in casacca
gialloblu.
VAL DI SANGRO-PENNE 0-1 (0-1) - 24/02/2013
VAL DI SANGRO: Cianci, Ciccocioppo, Berardi, Colanero (41'st Tucci S),
Crognale (31'st Farina), Carafa, Caporale L, Tano (1'st Giannico), Del
Peschio, Pierri, Di Marsilio. A disposizione: Cericola, Di Falco,
Sciorilli, Tucci A. Allenatore: Panfilo Carlucci
PENNE: D'Angelo, Cretarola, Romanelli, Giampietro, Melito M, Di Simone,
Pasta, Ciarcelluti, Di Donato, Panico, Fonticoli. A disposizione: De
Fabritiis, Shefidi, Ferko. Allenatore: Bartolomeo Di Michele
Arbitro: Niccolò Alleva di Teramo
Rete: 44'pt Panico
Ammoniti: Pierri (Val di Sangro), Ciarcelluti (Penne)
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