martedì 7 luglio 2015

30/11/2007: Di Simone: "E' un Penne giovane e grintoso ci salveremo con questa squadra

Luciano Di Simone, l'anima del Penne da diversi anni, è un uomo di calcio viscerale e appassionato. Dei colori biancorossi, ovvio, ma anche del pallone che rotola, ogni domenica, su tutti i campi d'Abruzzo e non solo. In passato era il presidente. Oggi è direttore generale. Immutato nel tempo, il suo attaccamento alla società vestina e la sua conoscenza approfondita del campionato di Eccellenza.

Prima di soffermarci sulle partite in programma nel prossimo fine settimana, Di Simone fa il punto sul momento del Penne, non esaltante ma neanche da drammatizzare. Quella di Montani è una squadra giovane e forse un pò inesperta, ma ha margini di crescita, in prospettiva futura, enormi. Insomma, è la piattaforma su cui ricostruire un grande Penne.

"La Società è contenta del comportamento della squadra, è un gruppo giovane che si esprime molto bene. Domenica abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, ma è una sconfitta che ci può stare. La cosa che mi conforta è che i ragazzi hanno messo il cuore in campo anche se alla fine non è bastato".

Come giudica l'operato del tecnico biancorosso?

"Montani sta facendo un ottimo lavoro, non è stato facile ricostituire un gruppo partendo dai soli tre elementi dello scorso anno, Palmarini, D'Ercole e Palena. Adesso abbiamo dei giocatori giovani e motivati, manca quel pizzico di esperienza che poteva consentirci di avere 3,4 punti in più in quelle occasioni dove il risultato andava gestito, ma vedo un futuro roseo. Abbiamo 18 punti e tutti guadagnati sul campo, come ha giustamente detto anche il nostro mister Montani. E' inutile dire che vogliamo salvarci senza play out e la partita di domenica prossima è un passaggio importante".

Prima di passare ada analizzare il prossimo turno del campionato di Eccellenza, il dg Di Simone tiene a precisare la condizione attuale del Penne Calcio a livello societario: "Siamo ripartiti in estate io, Guido Colangelo e altri dirigenti per non far morire il calcio a Penne e ci siamo accollati l'onere di portare avanti la squadra fra mille difficoltà e nel miglior modo possibile, ma ci tengo a sottolineare che anche noi, come tutti i tifosi, vorremmo rinforzarla con elementi di valore, ma le nostre possibilità sono molto limitate. I tifosi si aspettano tanto dalla società, magari un attaccante, ma voglio assicurare che stiamo facendo il massimo. La cittadinanza e l'imprenditoria pennese purtroppo non risponde. Siamo tutti consapevoli che la squadra andrebbe rinforzata con qualche elemento esperto. L'obiettivo della società, ripeto, è la salvezza e anche noi voremmo arrivarsi senza eccessivi patemi, ma il budget è molto risicato, ci sono sempre meno entrate, anche l'amministrazione comunale ha fatto opera di sensibilizzazione verso l'imprenditoria locale ma la risposta è stata pressochè nulla. Insomma, voglio rispondere a tutti coloro che vorrebbero, come noi, un Penne più competitivo e rispondente al blasone che porta, dicendo loro che l'attuale società sta facendo e farà tutto il possibile per continuare a dare quella dignità che il calcio pennese merita".

FONTE: abruzzocalciodilettanti.it

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