PENNE - Pronto riscatto dopo lo stop di sette giorni fa per il Penne che in casa piega l'Acqua e Sapone ottenendo il quarto successo consecutivo tra le mura amiche, il quinto nelle ultime sei gare senza sconfitte per i biancorossi.
Sono bastati poco più di dieci minuti ad alta intensità per l'undici biancorosso, malgrado un primo tempo sotto tono al cospetto di un avversario capace di creare insidie dalle parti di De Mare ma che nella ripresa ha ceduto subito il passo ad un Penne grintoso e determinato, bravo anche a gestire la sterile pressione dei montesilvanesi che hanno gettato nella mischia anche l'ex Nunziato nel tentativo di raddrizzare il match.
Un successo che vale oro quello dei biancorossi visto che permette una nuova fuga dal sesto posto ora distante cinque lunghezze ed occupato proprio dagli avversari di domenica prossima.
L'Acqua e Sapone? L'undici di mister Naccarella ha fatto ciò che poteva, ma ha pagato lo scarso peso offensivo nella prima frazione ed il tasso tecnico inferiore rispetto ai ragazzi di Di Pietro nella ripresa.
Di Pietro che doveva rinunciare ancora agli infortunati Silvaggi e Di Febo e scendeva in campo con il classico 4-3-3 con quattro fuoriquota in campo dal primo minuto, che diventavano cinque dopo appena dieci minuti di gara a causa del nuovo infortunio di Campagna che, rientrato appena dieci giorni fa da un lungo stop, è stato costretto anzitempo a lasciare il terreno di gioco.
Mister Naccarella dal canto suo doveva rinunciare agli squalificati Florindi e Scarponcini, mentre l'ex Massimo Nunziato in condizioni fisiche imperfette era costretto a partire dalla panchina.
Primi minuti che confermavano il momento poco positivo per gli uomini di Di Pietro incapaci di costruire azioni degne di nota con un centrocampo abulico ed un attacco poco reattivo; piove sul bagnato in casa pennese quando Campagna al primo pallone giocato accusa problemi al ginocchio e dopo pochi minuti è costretto al cambio con Melito spostato al centro ad affiancare Di Fabio.
Gli ospiti provano così ad approfittare e si fanno vivi per la prima volta in area biancorossa al 18' quando Alessandro Di Paolo prova la girata in area che debole termina facilmente tra le braccia di De Mare.
I biancorossi provano il break pochi minuti più tardi andando vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Melito in mischia, provvidenziale il salvataggio sulla linea di un difensore ospite.
E' solo un fuoco di paglia visto che le occasioni (a dire il vero poche) sono tutte per l'Acqua e Sapone: al 26' sugli sviluppi di un calcio di punizione Salvatorelli incorna da pochi passi ma trova sulla sua strada il provvidenziale intervento di De Mare a strozzargli in gola la gioia del gol.
Al 34' uno scambio veloce al limite dell'area libera Argento alla conclusione, ancora una volta l'estremo pennese è attento e respinge.
Il primo tempo si chiude così sul pari tra qualche mugugno del pubblico di casa.
Di ben altro spessore la ripresa, il Penne torna in campo rigenerato ed esercita una pressione evidente che mette in crisi gli ospiti.
Passa appena un minuto e Nobilio, partito sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con l'estremo ospite che si supera alzando in corner il pallonetto dell'attaccante.
Al 3' è Cretarola che fa partire un cross al bacio dalla destra con Granchelli che arriva in ritardo di un nulla.
Al 9' ci prova ancora Granchelli con una conclusione dal limite sinistro dell'area di rigore su cui Di Sabatino si oppone in bello stile.
E' solo il preludio al gol che arriva due minuti dopo: Nobilio si impossessa di un pallone in area, manda a spasso un paio di difensori, guadagna il fondo e crossa al centro dove Colicchia anticipa tutti e supera l'estremo ospite per il gol che vale i tre punti.
Naccarella ora prova il tutto per tutto inserendo Nunziato, l'Acqua e Sapone guadagna metri ma non crea grosse palle gol con i biancorossi bravi a gestire senza troppi affanni.
E così le incursioni degli ospiti si limitano ad un paio di tentativi dalla distanza di Scioletti, e l'eccessivo nervosismo mostrato da uomini cardine come Buonvivere non aiutano certo i montesilvanesi a recuperare il risultato.
Nel finale Colicchia sfiora anche il bis quando al 46' in contropiede parte dalla propria metà campo ed entrato in area conclude trovando sulla sua strada il provvidenziale intervento di Di Sabatino che di piede evita il passivo più pesante per la propria squadra.
Alla fine è un successo d'oro per il Penne che continua la sua corsa ai playoff malgrado le difficoltà e le defezioni delle ultime settimane, per gli ospiti invece una sconfitta che li lascia in bilico ai limiti della zona salvezza.
Sono bastati poco più di dieci minuti ad alta intensità per l'undici biancorosso, malgrado un primo tempo sotto tono al cospetto di un avversario capace di creare insidie dalle parti di De Mare ma che nella ripresa ha ceduto subito il passo ad un Penne grintoso e determinato, bravo anche a gestire la sterile pressione dei montesilvanesi che hanno gettato nella mischia anche l'ex Nunziato nel tentativo di raddrizzare il match.
Un successo che vale oro quello dei biancorossi visto che permette una nuova fuga dal sesto posto ora distante cinque lunghezze ed occupato proprio dagli avversari di domenica prossima.
L'Acqua e Sapone? L'undici di mister Naccarella ha fatto ciò che poteva, ma ha pagato lo scarso peso offensivo nella prima frazione ed il tasso tecnico inferiore rispetto ai ragazzi di Di Pietro nella ripresa.
Di Pietro che doveva rinunciare ancora agli infortunati Silvaggi e Di Febo e scendeva in campo con il classico 4-3-3 con quattro fuoriquota in campo dal primo minuto, che diventavano cinque dopo appena dieci minuti di gara a causa del nuovo infortunio di Campagna che, rientrato appena dieci giorni fa da un lungo stop, è stato costretto anzitempo a lasciare il terreno di gioco.
Mister Naccarella dal canto suo doveva rinunciare agli squalificati Florindi e Scarponcini, mentre l'ex Massimo Nunziato in condizioni fisiche imperfette era costretto a partire dalla panchina.
Primi minuti che confermavano il momento poco positivo per gli uomini di Di Pietro incapaci di costruire azioni degne di nota con un centrocampo abulico ed un attacco poco reattivo; piove sul bagnato in casa pennese quando Campagna al primo pallone giocato accusa problemi al ginocchio e dopo pochi minuti è costretto al cambio con Melito spostato al centro ad affiancare Di Fabio.
Gli ospiti provano così ad approfittare e si fanno vivi per la prima volta in area biancorossa al 18' quando Alessandro Di Paolo prova la girata in area che debole termina facilmente tra le braccia di De Mare.
I biancorossi provano il break pochi minuti più tardi andando vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Melito in mischia, provvidenziale il salvataggio sulla linea di un difensore ospite.
E' solo un fuoco di paglia visto che le occasioni (a dire il vero poche) sono tutte per l'Acqua e Sapone: al 26' sugli sviluppi di un calcio di punizione Salvatorelli incorna da pochi passi ma trova sulla sua strada il provvidenziale intervento di De Mare a strozzargli in gola la gioia del gol.
Al 34' uno scambio veloce al limite dell'area libera Argento alla conclusione, ancora una volta l'estremo pennese è attento e respinge.
Il primo tempo si chiude così sul pari tra qualche mugugno del pubblico di casa.
Di ben altro spessore la ripresa, il Penne torna in campo rigenerato ed esercita una pressione evidente che mette in crisi gli ospiti.
Passa appena un minuto e Nobilio, partito sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con l'estremo ospite che si supera alzando in corner il pallonetto dell'attaccante.
Al 3' è Cretarola che fa partire un cross al bacio dalla destra con Granchelli che arriva in ritardo di un nulla.
Al 9' ci prova ancora Granchelli con una conclusione dal limite sinistro dell'area di rigore su cui Di Sabatino si oppone in bello stile.
E' solo il preludio al gol che arriva due minuti dopo: Nobilio si impossessa di un pallone in area, manda a spasso un paio di difensori, guadagna il fondo e crossa al centro dove Colicchia anticipa tutti e supera l'estremo ospite per il gol che vale i tre punti.
Naccarella ora prova il tutto per tutto inserendo Nunziato, l'Acqua e Sapone guadagna metri ma non crea grosse palle gol con i biancorossi bravi a gestire senza troppi affanni.
E così le incursioni degli ospiti si limitano ad un paio di tentativi dalla distanza di Scioletti, e l'eccessivo nervosismo mostrato da uomini cardine come Buonvivere non aiutano certo i montesilvanesi a recuperare il risultato.
Nel finale Colicchia sfiora anche il bis quando al 46' in contropiede parte dalla propria metà campo ed entrato in area conclude trovando sulla sua strada il provvidenziale intervento di Di Sabatino che di piede evita il passivo più pesante per la propria squadra.
Alla fine è un successo d'oro per il Penne che continua la sua corsa ai playoff malgrado le difficoltà e le defezioni delle ultime settimane, per gli ospiti invece una sconfitta che li lascia in bilico ai limiti della zona salvezza.
PENNE-ACQUA E SAPONE 1-0 (0-0) - 16/01/2011
PENNE: De Mare, Melito M, Di Simone, Centofanti, Di Fabio, Campagna (10'pt Cretarola), Nobilio, Rocchio, Delli Castelli M, Colicchia, Granchelli (24'st Casalena). A disposizione: D'Angelo, Falone, Melito A, Castellano, Di Donato. Allenatore: Di Pietro
ACQUA E SAPONE: Di Sabatino, Corradi, Di Biase, Argento (41'st Faieta), Salvatorelli, Massascusa, Di Paolo A (39'st Stampone), Scioletti, Castagna, Buonvivere, Di Paolo N (21'st Nunziato). A disposizione: Zizi, D'Amico, Delle Monache, Aliprandi. Allenatore: Naccarella
Arbitro: Di Battista di Avezzano
Rete: 11'st Colicchia
Ammoniti: Salvatorelli (Acqua e Sapone), Di Fabio (Penne)
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