PENNE - Nel momento più difficile da inizio stagione, quando la vittoria mancava ormai da ben otto turni, e soprattutto quella casalinga da 9 mesi esatti (ultimo successo il 22 Febbraio scorso sul San Salvo), il Penne tira fuori una prestazione tutta grinta e cuore e batte in rimonta una Rosetana che ha evidenziato oggi palesi limiti al cospetto di un avversario incerottato con ben cinque uomini out tra infortuni e squalifiche e con 6 fuoriquota in campo dal primo minuto.
Un successo fondamentale per i ragazzi di Di Teodoro che si liberano di una pressione piuttosto evidente negli ultimi giorni, si scrollano di dosso il fardello dell’ultimo posto e complicano terribilmente la vita ad una Rosetana giunta così al terzo stop consecutivo e col tecnico Bizzarri già dimissionario sette giorni prima che ora traballa in maniera evidente. Una gara che rappresentava quasi l’ultima spiaggia per i padroni di casa, sul fronte opposto arrivava però un avversario a caccia dei tre punti per tenersi fuori dalle sabbie mobili della classifica.
Di Teodoro deve rinunciare agli infortunati Sacripante, Lo Mele, Ajazi e Panico oltre a Di Febo squalificato dopo l’espulsione rimediata sette giorni prima a Castel di Sangro. In porta il tecnico vestino recupera Taraborrelli, al centro della difesa è il giovane Rossi ad affiancare l’altro fuoriquota Ferrante, in avanti Pasta ed Improta con D’Angelo alle spalle.
Bizzarri dal canto suo opta per un 4-3-3 classico con Beni al centro del campo e Ferrandina supportato sugli esterni da Collevecchio e Di Serafino.
Pronti via ed arriva la doccia fredda che non lascia presagire nulla di buono neanche per oggi al pubblico pennese. Corre il 5’ quando il direttore di gara decreta una punizione a favore dagli ospiti, alla battuta si presenta Collevecchio la cui conclusione angolata ma non irresistibile supera la fragile barriera pennese e beffa Taraborrelli nell’occasione forse partito in ritardo.
La reazione dei biancorossi non si fa attendere, la Rosetana si chiude a difesa del vantaggio ma capitola già al 15’ quando un calcio di punizione di Fasciani dalla destra ricade sul secondo palo dove l’ottimo Petrucci è ben appostato ed in spaccata supera Merletti per la rete del pareggio. Il Penne ora continua a spingere, gli ospiti non riescono invece a creare nulla di buono, al 37’ ci pensa Merletti ad evitare il peggio per i suoi con un ottimo intervento su conclusione al volo in area di Sfamurri, tre minuti dopo è invece Ferrandina a farsi vedere dalle parti di Taraborrelli ma il suo colpo di testa su cross di Collevecchio è debole e centrale, facile preda per l’estremo pennese.
Il break dei rosetani non scoraggia tuttavia i locali, ed è ancora Merletti bravo a rispondere ad una conclusione del solito Sfamurri. Al 46’ arriva così il meritato vantaggio dei locali: angolo dalla sinistra di D’Angelo, Rossi svetta di testa superando Merletti, la palla si impenna e ricade all’altezza della linea di porta dove il tocco decisivo è di Ferrante che sigla la rete del vantaggio, 2-1 e proteste da parte dei giocatori ospiti.
Al rientro dagli spogliatoi è sempre il Penne a gestire il match, all’8’ ci prova D’Angelo che decentrato al limite dell’area lascia partire una deliziosa conclusione a giro che si spegne alta non di molto sulla porta difesa da Merletti.
Bizzarri prova a correggere l’impostazione dei suoi con gli ingressi di Marinozzi e Scrivani, ed all’11’ l’occcasione buona capita anche a Ferrandina che vince un paio di rimpalli entra in area ma calcia alto a pochi passi da Taraborrelli. I biancorossi dalla loro non riescono a chiudere la gara: al 13’ la palla buona capita a Pasta che si inserisce sul secondo palo, si ritrova un buon pallone a pochi metri dalla linea di porta ma inciampa al momento della conclusione.
Due occasioni buone gli ospiti ce l’hanno tra il 16’ ed il 21’, nella prima occasione ci prova Ferrandina ma trova la buona risposta di Taraborrelli a sventare, nella seconda invece Montecchia è bravo a prendere il tempo ai difensori su azione d’angolo ma la sua incornata termina a lato. Ora il match entra nel vivo, al 24’ ci prova Improta con una gran botta da fuori area su cui interviene in maniera impacciata ma efficace Merletti che sventa in corner. Al 32’ è il turno di Di Serafino che su punizione riesce ad aggirare la barriera ma trova il pronto intervento di Taraborrelli ad evitare il peggio.
Sul capovolgimento di fronte è ancora Pasta a fallire il colpo del ko quando in contropiede a tu per tu con l’estremo ospite quasi fuori causa calcia a lato. Il finale è convulso, l’arbitro concede prima cinque minuti di recupero poi due aggiuntivi, nei quali la Rosetana prova a raddrizzare il match con la forza della disperazione con Scrivani che su cross di testa spedisce a lato, poi c’è tempo anche per un'altra espulsione a D’Angelo che così come a Chieti Scalo non è particolarmente chiara: è il guardalinee che la segnala al signor Massacesi, forse una parola di troppo del giovane attaccante nei confronti della panchina avversaria. Dopo sette minuti di recupero il triplice fischio finale sancisce la vittoria di fondamentale importanza in casa pennese, nella Rosetana invece musi lunghi ma soprattutto una sconfitta che deve far riflettere in virtù di un gioco che oggi al Comunale è sembrato davvero carente.
Un successo fondamentale per i ragazzi di Di Teodoro che si liberano di una pressione piuttosto evidente negli ultimi giorni, si scrollano di dosso il fardello dell’ultimo posto e complicano terribilmente la vita ad una Rosetana giunta così al terzo stop consecutivo e col tecnico Bizzarri già dimissionario sette giorni prima che ora traballa in maniera evidente. Una gara che rappresentava quasi l’ultima spiaggia per i padroni di casa, sul fronte opposto arrivava però un avversario a caccia dei tre punti per tenersi fuori dalle sabbie mobili della classifica.
Di Teodoro deve rinunciare agli infortunati Sacripante, Lo Mele, Ajazi e Panico oltre a Di Febo squalificato dopo l’espulsione rimediata sette giorni prima a Castel di Sangro. In porta il tecnico vestino recupera Taraborrelli, al centro della difesa è il giovane Rossi ad affiancare l’altro fuoriquota Ferrante, in avanti Pasta ed Improta con D’Angelo alle spalle.
Bizzarri dal canto suo opta per un 4-3-3 classico con Beni al centro del campo e Ferrandina supportato sugli esterni da Collevecchio e Di Serafino.
Pronti via ed arriva la doccia fredda che non lascia presagire nulla di buono neanche per oggi al pubblico pennese. Corre il 5’ quando il direttore di gara decreta una punizione a favore dagli ospiti, alla battuta si presenta Collevecchio la cui conclusione angolata ma non irresistibile supera la fragile barriera pennese e beffa Taraborrelli nell’occasione forse partito in ritardo.
La reazione dei biancorossi non si fa attendere, la Rosetana si chiude a difesa del vantaggio ma capitola già al 15’ quando un calcio di punizione di Fasciani dalla destra ricade sul secondo palo dove l’ottimo Petrucci è ben appostato ed in spaccata supera Merletti per la rete del pareggio. Il Penne ora continua a spingere, gli ospiti non riescono invece a creare nulla di buono, al 37’ ci pensa Merletti ad evitare il peggio per i suoi con un ottimo intervento su conclusione al volo in area di Sfamurri, tre minuti dopo è invece Ferrandina a farsi vedere dalle parti di Taraborrelli ma il suo colpo di testa su cross di Collevecchio è debole e centrale, facile preda per l’estremo pennese.
Il break dei rosetani non scoraggia tuttavia i locali, ed è ancora Merletti bravo a rispondere ad una conclusione del solito Sfamurri. Al 46’ arriva così il meritato vantaggio dei locali: angolo dalla sinistra di D’Angelo, Rossi svetta di testa superando Merletti, la palla si impenna e ricade all’altezza della linea di porta dove il tocco decisivo è di Ferrante che sigla la rete del vantaggio, 2-1 e proteste da parte dei giocatori ospiti.
Al rientro dagli spogliatoi è sempre il Penne a gestire il match, all’8’ ci prova D’Angelo che decentrato al limite dell’area lascia partire una deliziosa conclusione a giro che si spegne alta non di molto sulla porta difesa da Merletti.
Bizzarri prova a correggere l’impostazione dei suoi con gli ingressi di Marinozzi e Scrivani, ed all’11’ l’occcasione buona capita anche a Ferrandina che vince un paio di rimpalli entra in area ma calcia alto a pochi passi da Taraborrelli. I biancorossi dalla loro non riescono a chiudere la gara: al 13’ la palla buona capita a Pasta che si inserisce sul secondo palo, si ritrova un buon pallone a pochi metri dalla linea di porta ma inciampa al momento della conclusione.
Due occasioni buone gli ospiti ce l’hanno tra il 16’ ed il 21’, nella prima occasione ci prova Ferrandina ma trova la buona risposta di Taraborrelli a sventare, nella seconda invece Montecchia è bravo a prendere il tempo ai difensori su azione d’angolo ma la sua incornata termina a lato. Ora il match entra nel vivo, al 24’ ci prova Improta con una gran botta da fuori area su cui interviene in maniera impacciata ma efficace Merletti che sventa in corner. Al 32’ è il turno di Di Serafino che su punizione riesce ad aggirare la barriera ma trova il pronto intervento di Taraborrelli ad evitare il peggio.
Sul capovolgimento di fronte è ancora Pasta a fallire il colpo del ko quando in contropiede a tu per tu con l’estremo ospite quasi fuori causa calcia a lato. Il finale è convulso, l’arbitro concede prima cinque minuti di recupero poi due aggiuntivi, nei quali la Rosetana prova a raddrizzare il match con la forza della disperazione con Scrivani che su cross di testa spedisce a lato, poi c’è tempo anche per un'altra espulsione a D’Angelo che così come a Chieti Scalo non è particolarmente chiara: è il guardalinee che la segnala al signor Massacesi, forse una parola di troppo del giovane attaccante nei confronti della panchina avversaria. Dopo sette minuti di recupero il triplice fischio finale sancisce la vittoria di fondamentale importanza in casa pennese, nella Rosetana invece musi lunghi ma soprattutto una sconfitta che deve far riflettere in virtù di un gioco che oggi al Comunale è sembrato davvero carente.
PENNE: Taraborrelli 6, Petrucci 7 (45’st Della Marra), Fasciani 6,5, Granata 6, Ferrante 7, Rossi 5,5, Pasta 5,5, De Collibus 5, Improta 6, D’Angelo 6, Sfamurri 6,5. A disposizione: Di Norscia, Cretarola, Andreoli, Di Campli, Lobolo, Di Teodoro. Allenatore: Di Teodoro
ROSETANA: Merletti 6, Pellanera 5,5, Ferri 6, Berardocco 5 (8’st Marinozzi 6), Marini 6, Montecchia 6, Mattucci 5, Beni 5, Ferrandina 6, Di Serafino 5,5 (13’st Scrivani 6), Collevecchio 6 (19’st Valente 6). A disposizione: Zampacorta, Inchini, Triboletti, Ferretti. Allenatore: Bizzarri
Arbitro: Massacesi de L’Aquila (Chiavaro-Fitti)
Reti: 5’pt Collevecchio (Rosetana), 15’pt Petrucci (Penne), 46’pt Ferrante (Penne)
Ammoniti: Pellanera, Montecchia, Beni (Rosetana), Granata (Penne)
Espulso: al 50’st D’Angelo su segnalazione del guardalinee
Note: pochissimi spettatori presenti, in tribuna presenti l’ex tecnico pennese Proietto ed Eugenio Natale.
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