Il Penne in casa non sbaglia un colpo, e nel match
con il Castiglione Valfino infila il quarto successo consecutivo tra le
mura amiche consolidando la posizione playoff ed avvicinando addirittura
la vetta ora distante soli cinque punti dalla Folgore Sambuceto
prossimo avversario dei biancorossi nell’infrasettimanale di giovedi.
Con
Pasta ed Aquino sugli scudi (tre assist per il primo, due reti e grandi
giocate per il secondo) i biancorossi hanno messo in mostra un gioco a
tratti spettacolare, specie nel secondo tempo, tenendo a bada i “big”
dei teramani e colpendoli nei loro punti deboli, in particolar modo
sulla fascia destra dove Pasta ha spadroneggiato, ma soprattutto hanno
mostrato una tranquillità disarmante dopo la rete di Pirozzi che
riapriva il match, chiudendolo con Aquino malgrado l’eccessiva
precipitosità di un Pasta ottimo ma sprecone sotto porta.
Mister
Di Pietro arrivava al match potendo contare sul ritorno da titolare
dell’estremo difensore Cantagallo ma non aveva a disposizione Di Teodoro
febbricitante; 4-3-3 classico con Silvaggi e Marco Melito nelle
retrovie e Centofanti in cabina di regia, le operazioni d’attacco
venivano affidate ai mobilissimi Pasta ed Aquino riferimento centrale di
assoluto valore.
Sul fronte opposto mister
Valtolina poteva contare sul nuovo arrivato Malagnino a centrocampo,
elemento di grande sostanza, affidando le chiavi della squadra a Luca
Cichella e Stefano Romano a lungo prima punta di una squadra che ha
faticato non poco a costruire gioco.
Il
maggior tasso tecnico generale dei padroni di casa rendeva subito chiaro
l’andamento del match, con gli ospiti a chiudersi ed un Penne reattivo
ma comunque piuttosto cauto. Non è un caso così che le prime occasioni
arrivavano da calci piazzati, come quello di Centofanti al 6’ che
attraversava tutta l’area di rigore senza riuscire a trovare tuttavia la
giusta correzione in rete. Al 13’ era invece Di Donato ad involarsi
dalle parti dell’ex Di Norscia, ma il guizzante fuoriquota pennese
veniva fermato in extremis dalla difesa teramana.
Il
Penne dimostrava di poter far male accelerando e sfruttando i limiti
degli avversari, e così al 29’ era strepitoso Pasta nel saltare in
velocità Pirozzi sull’out sinistro, accentrarsi ed appoggiare per
l’accorrente Di Donato che, sotto porta, firmava il suo primo centro
stagionale portando in vantaggio i suoi. Di Donato ancora in evidenza al
36’ quando riceveva palla in area e provava a concludere a giro sul
secondo palo alzando troppo la mira. La reazione degli ospiti si fa
sentire solo al 46’ con una insidiosa conclusione dalla distanza di Di
Vincenzo alzata in corner da Cantagallo.
Al
rientro dagli spogliatoi il copione non cambiava, Valtolina provava a
cambiare le carte in tavola sostituendo Di Vincenzo messo in crisi
costantemente da Pasta ma erano sempre i padroni di casa a premere: al
13’ Aquino serviva un ottimo pallone allo stesso Pasta che alzava troppo
la mira, ma l’attaccante pennese ricambiava il favore al 22’ servendo
un pallone d’oro in contropiede ad Aquino abile ad involarsi, saltare Di
Norscia ed infilare in porta la palla del raddoppio da posizione
decentrata.
L’impeto d’orgoglio degli ospiti
si faceva però sentire e dopo due minuti su una punizione
contestatissima assegnata ai teramani, Romano disegnava un assist al
bacio sul primo palo per l’accorrente Pirozzi che di testa siglava il
2-1; gara riaperta? Nemmeno per sogno, perché i padroni di casa subito
il gol riprendevano a macinare gioco regalando a tratti spettacolo. La
premiata ditta Centofanti-Pasta-Aquino sembrava essere in giornata ed in
tre occasioni i biancorossi sfiorano il tris, protagonista sempre Pasta
mobilissimo ma sciupone sotto porta anche grazie ad un Di Norscia in
vena di grandi parate. Prima al
27’ una triangolazione tra i tre biancorossi lo liberava alla
conclusione esaltando i riflessi del portiere ospite, al 30’ sugli
sviluppi di un calcio di punizione l’esterno sinistro dell’attacco
pennese gli sparava addosso la possibile palla del tris, al 33’ non
sfruttava un errore della retroguardia biancazzurra calciando a lato da
ottima posizione.
Pasta che si faceva
perdonare tuttavia due minuti dopo appoggiando di testa ad Aquino una
palla troppo semplice da depositare in rete che metteva di fatto la
parola fine all’incontro. Nel finale c’era giusto il tempo per l’impeto
d’orgoglio degli ospiti che provavano a riaprire l’incontro ma mettevano
i brividi a Cantagallo in una sola occasione quando Romano era bravo
nel crossare un pallone centralmente per l’inserimento del neo-entrato
Peralta che di testa timbrava la traversa.
Alla
fine il risultato è lo specchio fedele di una gara che i padroni di
casa hanno meritato di vincere conducendola per l’intera durata, sul
fronte opposto nessun dramma per una squadra che dopo diversi risultati
positivi ha subito un fisiologico calo e che continua nella sua rincorsa
ad una posizione tranquilla di classifica.
PENNE-CASTIGLIONE VALFINO 3-1 (1-0) - 18/12/2011
PENNE:
Cantagallo, Di Febo, Di Simone, Centofanti, Silvaggi, Melito M,
Cretarola (48’st D’Andrea), Della Marra, Aquino, Di Donato (21’st Melito
A), Pasta (46’st Alluviani). Allenatore: Di Pietro
CASTIGLIONE VALFINO:
Di Norscia, Sansone, Saputelli (38’st Peralta), Pirozzi, Di Donato,
Cichella, Di Vincenzo (7’st Marini), Cardone, Andreoli (13’st Gigante),
Romano, Malagnino. Allenatore: Valtolina
Arbitro: Pantalone di Pescara
Reti: 29’pt Di Donato (P), 22’st Aquino (P), 24’st Pirozzi (C), 35’st Aquino (P)
Ammoniti: Silvaggi, Cretarola (P), Malagnino, Cichella (C)
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