Al termine della miglior prestazione stagionale, il Penne supera
agevolmente in casa il Pacentro infilando il secondo successo
consecutivo e rilanciando le proprie ambizioni di classifica.
Una
gara semplicemente perfetta quella sfoggiata dai biancorossi che hanno
comandato l'incontro dal primo all'ultimo minuto riportando a casa un
risultato che sta addirittura stretto nelle proporzioni vista la
quantità innumerevole di palle gol create specie nella ripresa quando Di
Donato, Colicchia, Pasta, Aquino e Rosselli potevano rendere ben più
rotondo il punteggio.
Eppure la gara era tutt'altro che facile ed i
primi minuti l'hanno confermato con un'avversario solido ed arroccato
nella propria metà campo che ha messo in difficoltà gli avanti
biancorossi che non riuscivano a trovare i giusti spazi.
Eppure sono
bastati due minuti per decidere l'incontro quando Aquino, a cavallo tra
il 39' ed il 41', ha aperto e chiuso il match prima con una gran
conclusione dalla distanza infilatasi imparabilmente in porta, poi
finalizzando alla perfezione un contropiede avviato da Centofanti e
rifinito da Pasta bravissimo ad entrare in area ed appoggiare
centralmente per l'accorrente centravanti vestino.
Nella ripresa i
biancorossi hanno mostrato un gioco fluido creando una quantità
innumerevole di palle gol non sfruttate e non rischiando praticamente
nulla con De Bonis quasi inoperoso per gli interi novanta minuti di
gioco. Unico "neo" l'assurda espulsione di Di Teodoro dalla panchina,
con il direttore di gara che ha mostrato il rosso al giocatore pennese
per presunte proteste, a detta di tutto l'entourage pennese inesistenti.
L'attaccante sarà così costretto a saltare il delicato derby di
domenica in casa del Lauretum.
Il
Pacentro si presentava al Comunale come avversario ostico per una
squadra alla ricerca di continuità di risultati: con una sola sconfitta e
sole cinque reti al passivo dopo dodici turni di campionato, i peligni
scendevano a Penne con l’intento di contenere le sfuriate locali e
provare a ripartire in contropiede. Il 4-5-1 impostato in tal senso da
Di Marzio peccava soltanto nelle ripartenze, pur dotando la difesa della
giusta copertura.
Sul fronte opposto mister Di Pietro, con la
burrasca di qualche giorno fa ormai alle spalle, dava fiducia all’undici
vincente sette giorni prima sul campo del Caldari schierando i suoi con
il classico 4-3-3 e spedendo in panchina Campagna e Rosselli, i due
“big” particolarmente deludenti in questo primo scorcio di stagione.
L’andazzo
del match è subito chiaro: il Penne punta a fare la partita e
aggredisce l’avversario rintanato nella propria metà campo. Il Pacentro
non riesce a ripartire, ma la retroguardia attenta e ben quadrata rende
difficilissimo il compito agli avanti locali che non trovano mai i
giusti spiragli in fase offensiva.
Penne che peraltro doveva
rinunciare, dopo appena venti minuti, ad Alessio Francia che a seguito
di un normale contrasto di gioco era costretto a lasciare il campo per
la forte contusione rimediata.
I biancorossi tuttavia mantengono la
pazienza necessaria e vanno vicini al vantaggio al 25’ quando Centofanti
verticalizza alla perfezione per l’inserimento di Pasta che entra in
area e, decentrato, conclude sul secondo palo con palla che sfiora di un
soffio l’incrocio dei pali della porta difesa da Di Censo.
Dopo un
paio di calci d’angolo pericolosi ed una conclusione senza esito di
Della Marra al 37’, i padroni di casa piazzano l’uno-due vincente.
Al
39’ il primo gol grazie ad una conclusione potente e precisa di Aquino
alla distanza che si infila imparabilmente in porta sbloccando così una
gara che rischiava di farsi difficile per i padroni di casa.
Nemmeno
il tempo di reagire che due minuti dopo i biancorossi prendono
d’infilata la difesa peligna con Centofanti che lancia l’ottimo Pasta,
il quale entra in area e tocca centralmente per l’accorrente Aquino che,
tutto solo, non può far altro che infilare in porta la palla del
raddoppio e della sua prima doppietta in biancorosso.
Segnate le due
reti, i padroni di casa si vedono espellere dalla panchina Di Teodoro,
reo a giudizio del direttore di gara di aver protestato vibratamente.
Una decisione che fa discutere e che vale all’attaccante pennese la
squalifica in vista del derby di domenica in casa del Lauretum.
Ancora
Penne al 43’ quando una punizione di Centofanti viene controllata di
tacco in area da Aquino che appoggia per Di Donato che da ottima
posizione calcia alto.
Al rientro dagli spogliatoi mister Di
Marzio getta nella mischia l’attaccante Serva al posto di uno spento
Leonardi. La sostanza non cambia perché sono i padroni di casa che
continuano ad attaccare alla ricerca della rete che chiuderebbe il
match.
Le danze si aprono al 15’ quando Aquino scappa sull’out destro
e crossa centralmente per Di Donato il quale, tutto solo davanti al
portiere, di testa spedisce di un soffio a lato.
Al 21’ ancora
un’azione sulla destra imbecca centralmente l’accorrente Pasta che
calcia a botta sicura in area con palla che si stampa clamorosamente
contro la traversa.
Per vedere gli ospiti per la prima volta dalle
parti di De Bonis bisogna attendere addirittura il 34’ quando Serva in
area conclude trovando la deviazione in corner di un difensore pennese.
Solo
un “break” fisiologico perché i padroni di casa tornano ad attaccare e
sfiorano il tris a più riprese: al 39’ l’ottimo Della Marra serve
centralmente il neo-entrato Colicchia il quale, con una spettacolare
rovesciata, manda la palla fuori di un niente con il portiere ospite
completamente fuori causa. Due minuti dopo ancora Aquino protagonista
quando, in contropiede, prova a superare Di Censo in uscita con un
pallonetto che si spegne alto non di molto.
Al 43’ lo stesso
centravanti pennese innesca con un cross Colicchia che, a porta vuota,
colpisce male di testa il pallone che termina a lato.
A chiudere gli
“assalti” biancorossi si registra una conclusione in area di Rosselli
che a botta sicura trova l’ottima opposizione di Di Censo a deviare in
corner.
Alla fine è una vittoria strameritata per i padroni di casa
che sembrano aver ritrovato i ritmi dell’anno passato ed iniziano la
risalita verso zone di classifica più consone al valore della rosa
costruita per far bene.
Per il Pacentro nessun dramma; la
sconfitta in terra vestina rappresenta solo il secondo stop stagionale
per una matricola che tanto bene sta facendo in questo avvio di torneo.
PENNE-PACENTRO 2-0 (2-0) - 20/11/2011PENNE:
De Bonis, Di Febo, Di Simone, Centofanti, Silvaggi, Melito M, Francia
(20'pt Rosselli), Della Marra, Aquino, Di Donato (25'st Melito A), Pasta
(32'st Colicchia). Allenatore: Di Pietro
PACENTRO: Di Censo,
Spagnoli, Iacobucci, Murazzo (9'st Speranza), Tosti, Cuccurullo,
Leonardi (1'st Serva), Pacella (30'st Vuolo), Ponticelli, Cimaglia,
D'Andrea. Allenatore: Di Marzio
Arbitro: Terzini di Pescara
Reti: 39'pt e 41'pt Aquino
Ammoniti: Rosselli (Penne)
Espulso: al 42'pt Di Teodoro (Penne) dalla panchina per presunte proteste nei confronti del direttore di gara