Non c'è due senza tre. Il Penne infila il terzo successo in altrettanti
derby stagionali, conquista il secondo successo stagionale in campionato
e, approfittando dei risultati maturati domenica, effettua la prima
fuga stagionale portandosi da solo in vetta alla classifica.
Un inizio stagione scoppiettante quello dei biancorossi che in cinque
gare ufficiali fin qui disputate (contando anche le due di Coppa Italia)
hanno ottenuto quattro successi ed un solo pareggio con ben 12 reti
all'attivo e sole 2 al passivo, numeri che fanno sognare un gruppo che
si è dimostrato subito forte e solido ma che dovrà ancora sudare
tantissimo per continuare a lottare gomito a gomito con avversarie sulla
carta ben più attrezzate.
Ma occhio a sedersi sugli allori, la gara dell'Acciavatti è stata
tutt'altro che esaltante con i biancorossi che l'hanno risolta di
"mestiere" contro un avversario cresciuto rispetto al doppio scontro di
Coppa ma che per l'ennesima volta ha denotato i propri problemi dettati
alla scarsa esperienza ed un nervosismo sempre più preoccupante che ha
portato all'espulsione del tecnico Tomei e del difensore Romanelli per
eccessive proteste nel momento della concessione del rigore che ha
sbloccato il match oltre a quella del portiere Orletti a fine gara che
inveiva contro i tifosi biancorossi senza dimenticare i battibecchi di
Barbacane (già espulso per una brutta reazione nella gara di ritorno di
Coppa) sempre verso la tifoseria pennese.
Ma quello che più conta sono i tre punti ed il Penne è andato a
prenderseli all'Acciavatti con il piglio della squadra di "mestiere"
malgrado le assenze ancora pesanti che hanno costretto mister Castellano
a rinunciare ai centrocampisti Giovacco e Vescovo oltre che alle punte
Chorfene e Petre ancora inutilizzabili per problemi di tesseramento.
Per far fronte alle assenze mister Castellano ha schierato Marco Melito
titolare ad affiancare Di Simone al centro della difesa con Xhepa
spostato a centrocampo insieme a Giampietro e Ciarcelluti, confermando
in avanti il tridente Pasta-Granchelli-Casalena.
Sul fronte opposto mister Tomei poteva invece disporre dei tre nuovi
acquisti Surricchio, Bagnuolo ed il pennese D'Armi che partivano tutti
dalla panchina con i primi due gettati nella mischia nella ripresa.
Dopo un primo tempo da sbadigli la gara (e gli animi) si scaldavano nel
finale di frazione quando il direttore di gara assegnava un rigore
dubbio ai biancorossi per atterramento in area di Pasta; la decisione
scatenava le proteste veementi di Romanelli e del tecnico Tomei i quali
venivano espulsi dall'arbitro. Dagli undici metri Granchelli era freddo a
battere Orletti e portare in vantaggio i suoi con il Lauretum che
andava negli spogliatoi costretto a leccarsi le ferite per lo svantaggio
e l'inferiorità numerica maturati.
Al rientro dagli spogliatoi malgrado tutto i locali provavano a dare
anima e corpo alla ricerca del pareggio; la supremazia territoriale dei
locali nei confronti di un Penne leggermente sottotono si concretizzava
tuttavia solo in una buona occasione capitata sui piedi di Bottini che
sprecava.
A togliere le castagne dal fuoco ai ragazzi di Castellano ci pensava
tuttavia ancora una volta, manco a dirlo, Tiziano Granchelli che
azzeccava un calcio di punizione delizioso che si infilava
imparabilmente sotto l'incrocio della porta difesa da Orletti al 34'.
Era la rete che tagliava definitivamente le gambe ai padroni di casa;
forti del doppio vantaggio i biancorossi amministravano e dopo cinque
minuti chiudevano definitivamente i giochi quando una conclusione di
Melito trovava la sfortunata deviazione di Rasetta che infilava la
propria porta per lo 0-3 definitivo.
Al triplice fischio finale continuavano gli episodi di nervosismo in
casa Lauretum, il Penne poteva invece esultare per la vittoria che visti
i risultati di domenica proietta i biancorossi soli in vetta alla
classifica dopo tre turni.
I prossimi due incontri in programma potranno dire molto sul campionato
dei ragazzi di Castellano che domenica affronteranno in casa il forte
Delfino Flacco Porto prima di rendere visita alla Val di Sangro in una
trasferta contro una delle favoritissime al salto di categoria.
LAURETUM-PENNE 0-3 (0-1) - 20/09/2014
LAURETUM: Orletti, Bucciarelli, Romanelli, Caruso, D'Addazio, Aron,
Rasetta, Barbacane, Di Pietro (17'st Surricchio), Rincione (22'st
Bottini), D'Amico (27'st Bagnuolo). A disposizione: Di Benedetto,
Donatelli, D'Armi, Domenicone. Allenatore: Tomei
PENNE: Cantagallo, Iannacci, Cacciatore, Giampietro (33'pt Novelli),
Melito, Di Simone, Pasta, Xhepa (41'st De Fabritiis), Ciarcelluti,
Granchelli T, Casalena (45'st Granchelli M). A disposizione: Crescia,
Cretarola, Antonioli, Di Girolamo. Allenatore: Castellano
Arbitro: D'Orsogna di Teramo
Reti: 36'pt rig.Granchelli T, 34'st Granchelli T, 40'st aut.Rasetta
Ammoniti: Bucciarelli, Barbacane, D'Amico (Lauretum), Melito (Penne)
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