Terzo stop esterno consecutivo per il Penne che
chiude ad Ortona il tour de force di scontri d'alta classifica con una
sconfitta maturata nei primi venti minuti di gioco. Troppo pesanti le
assenze di Melito, Sablone, Pasta e Xhepa con una difesa inventata che
non ha retto l'urto dei primi minuti iniziali ad altissima intensità dei
locali, sul doppio vantaggio dopo soli 16 minuti sfruttando al meglio
due gravi ingenuità della difesa. Per il resto i padroni di casa hanno
gestito i tentativi di rimonta dei ragazzi di Castellano siglando il
tris ad un quarto d'ora dal termine. Nel finale il sigillo di Petre
(rigore) rendeva meno amara la sconfitta.
Assenze pesanti e ben note per mister Castellano costretto a
rinunciare agli squalificati Melito, Sablone e Pasta oltre a Xhepa in
tribuna per i postumi della contrattura subita mercoledi. In campo il
tecnico biancorosso opta per un 5-3-2 con arretramento di Melone sulla
linea difensiva insieme a Cacciatore e Giancaterino esterni, Iannacci e
Di Simone centrali; in avanti spazio al tandem Petre-Granchelli con
Vescovo che ritrovava il posto da titolare a centrocampo insieme a
Ciovacco e Ciarcelluti. Sul fronte opposto mister Sanguedolce poteva
contare sull'intera rosa al completo ad eccezione dell'infortunato
Dragani e con bomber Ndiaye osservato speciale in avanti dall'alto delle
21 reti sinora siglate.
Pronti-via ed al primo affondo i locali passano: corre il 6' quando
sugli sviluppi di un corner a centro area era libero di svettare tutto
solo Lieti, per l'ex Val di Sangro era un gioco da ragazzi infilare di
testa l'incolpevole Cantagallo. L'avvio del match si trasformava così in
un incubo per i biancorossi che venivano schiacciati nella propria metà
campo da un Ortona arrembante che al 14' metteva già il sigillo
definitivo al match quando Ndiaye si trasformava in assist-man ed
imbeccava alla perfezione sul secondo palo lo sgusciante Scioletti che
inseritosi, controllava la sfera e faceva partire un diagonale preciso
sul secondo palo per la rete del raddoppio. Il Penne in bambola
rischiava addirittura di subire il tris un paio di minuti più tardi
quando Lieti imbeccava sul secondo palo ancora Scioletti che di testa
mandava a lato. Esaurita la sfuriata iniziale dei gialloverdi i
biancorossi provavano ora a tuffarsi in avanti, ma la giornata poco
felice di alcuni elementi rendeva praticamente impossibile creare azioni
degne di nota. Gli unici spunti di cronaca riguardavano due possibili
rigori negati: al 25' un'azione confusa nell'area ortonese portava
Ciovacco alla conclusione dal limite, sulla traiettoria una deviazione
di un difensore di casa probabilmente con un braccio, tocco non
ravvisato dal direttore di gara; in chiusura poi sembrava invece più
evidente il contatto tra Giancaterino trattenuto ed un difensore di
casa, il terzino biancorosso terminava a terra ma per l'arbitro era
tutto regolare.
Al rientro dagli spogliatoi mister Castellano provava a correre ai
ripari inserendo Squartecchia (1997) al posto di Vescovo e tornando al
4-3-3 classico con Granchelli spostato sul lato opposto. Il cambio
tattico se non altro bastava per non farsi schiacciare dai locali ora
non più pericolosi ma solidi ed attenti specie in mezzo al campo dove
l'ex Granata reggeva l'urto dei tentativi biancorossi. Azioni da rete
nella ripresa quasi nulle e si limitavano ad un tentativo per gli
ortonesi di Traorè (stop e tiro centrale) e di Petre che al 21' si
rendeva protagonista di una bella percussione centrale ma sul più bello
sprecava tutto tentando la conclusione dalla distanza che si spegneva a
lato. Poi c'era il tempo ancora per il tris ortonese causato da un'altra
sbavatura della difesa pennese che permetteva a Maccarone di entrare in
area e freddare con un tocco di giustezza Cantagallo ed il successivo
tentativo di Petre di riaprire i giochi con una punizione alta non di
molto. Nel finale il moto d'orgoglio pennese, con i biancorossi che
chiudono il match con ben sei fuoriquota in campo, che portava al netto
fallo di mano di un difensore locale sugli sviluppi di una buona azione
rifinita da cross di Giancaterino; dagli undici metri si presentava
Petre che siglava la rete della bandiera al 44'.
Alla fine è una sconfitta che allontana, almeno per il momento, i
biancorossi dalla zona playoff e conferma il trend negativo delle ultime
trasferte. Troppo pesanti le assenze per questo Penne che ora, con le
squalifiche scontate, deve puntare tutto sulle prossime due gare
consecutive in casa e su un calendario in discesa.
VIRTUS ORTONA-PENNE 3-1 (2-0)
VIRTUS ORTONA: Della Pelle, Lieti, Carrieri, Fuschi, Di Gregorio,
Spoltore, Scioletti (36'st Di Muzio), Granata (41'st Grossi), Traore
(32'st Luciani), Maccarone, Ndiaye. A disposizione: Doghieri, Vesilei,
Silverio, D'Alesio. Allenatore: Sanguedolce
PENNE: Cantagallo, Iannacci, Giancaterino, Vescovo (1'st
Squartecchia), Di Simone, Melone, Cacciatore, Ciovacco, Ciarcelluti
(32'st Granchelli M), Granchelli T (19'st Reale), Petre. A disposizione:
Crescia, Antonioli P, Antonioli G, Di Febo. Allenatore: Castellano
Arbitro: D'Ettore di Lanciano
Reti: 6'pt Lieti (Ortona), 14'pt Scioletti (Ortona), 29'st Maccarone (Ortona), 43'st Petre (Penne)
Ammoniti: Iannacci, Ciovacco, Cacciatore, Granchelli T, Giancaterino
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