Il Penne si rialza dopo la scoppola del recupero di Borrello e, in
rimonta, supera agevolmente in casa la resistenza di una Virtus Ortona
incerottata incapace di impensierire nell'arco dei novanta minuti
l'undici di casa malgrado il vantaggio siglato a freddo nei primi minuti
di gioco perdendo così l'occasione di accorciare sulle battistrada
entrambe bloccate in trasferta.
Successo meritato quello dei ragazzi di Castellano bravi a reagire allo
svantaggio iniziale e cinici nel capitalizzare le occasioni capitate
nella prima frazione grazie anche al solito Mucci in giornata di grazia
che segna la seconda doppietta in biancorosso (quattro reti in
altrettante gare per il forte centravanti) sprecando anche nella ripresa
il gol che sarebbe valso la splendida tripletta personale; tre punti di
fondamentale importanza per la giovane squadra vestina che così si
avvicina sempre più al traguardo della salvezza tranquilla auspicato ad
inizio stagione.
Nel match odierno mister Castellano rivede l'assetto dei suoi dopo il
tracollo di Borrello; ripropone dal primo minuto il tridente mentre
manda in panchina Kiss optando per una linea difensiva tutta "pennese"
con Di Simone e Marco Melito centrali; parte dalla panchina D'Alberto
che riassapora il campo dopo due mesi di stop causa infortunio.
Sul fronte opposto mister Sanguedolce che deve ovviare all'essenza di
elementi cardine del calibro di Di Benedetto, Luciani e dell'ex
biancorosso Mattia Granata, si affida alle sgroppate del mobilissimo
Rispoli (il migliore dei suoi) ed alle invenzioni di Alessio Dragani.
Il match si decide tutto nel primo tempo che regala quattro reti e
l'entusiasmante rimonta dei locali bravi a capitalizzare al massimo
tutte le palle gol create regalando il vantaggio agli ospiti.
Passano infatti solo cinque minuti ed i gialloverdi colpiscono a freddo i
padroni di casa: contropiede fulmineo ben gestito dai ragazzi di
Sanguedolce con Rispoli che sgroppa lungo l'out destro crossando al
centro un pallone che trova sul secondo palo Alessio Dragani lasciato
colpevolmente solo; per l'attaccante ortonese è un gioco da ragazzi
indirizzare di testa la palla in rete.
Il gol è una mazzata per i locali che, causa un terreno di gioco in
condizioni disastrose, non riescono a creare azioni degne note.
Bastano tuttavia tre fiammate agli uomini di Castellano per effettuare il sorpasso e mettere in ghiaccio la partita.
Il pari arriva in maniera piuttosto rocambolesca al 27' con Chorfene che
si ritrova un pallone tra i piedi a porta sguarnita dopo un contatto da
rigore in area ortonese, che l'attaccante tunisino deve solo spingere
in rete.
Il pari regala nuova linfa al Penne che approfitta di un centrocampo
ortonese totalmente assente per chiudere i giochi: al 35' arriva così il
primo sigillo di Mucci che deve solo spingere a rete a tu per tu con
Forlano un servizio al bacio di Chorfene, mentre al 41' il centravanti
biancorosso griffa la sua personale doppietta ricevendo palla sul filo
del fuorigioco mandando in rete con un tocco morbido e preciso che
l'estremo ortonese può solo smorzare per il 3-1.
La terza rete pennese basta a frastornare una Virtus incapace di mettere
in apprensione la difesa di casa che controlla senza patemi d'animo.
Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta un Ortona più vivo alla
ricerca della rimonta ma non è così, è anzi il Penne che si divora
clamorosamente la palla del 4-1 con Diop che intercetta un buon pallone
sulla trequarti appoggiandolo in area all'accorrente Mucci che, tutto
solo da due passi, spara su Forlano che riesce in extremis a deviare in
corner.
Per il resto i biancorossi gestiscono senza affanni, malgrado rimasti in
dieci uomini per l'espulsione comminata ad Andrea Melito alla mezz'ora
per doppio giallo, gli ospiti ci provano solo con un tentativo al volo
da fuori area di Di Lisio (conclusione sballata ampiamente a lato) ed in
un paio di occasioni con Spadano su calcio piazzato senza riuscire a
riaprire il match.
Alla fine sono tre punti di platino per il Penne che continuerà il "tour
de force" delle prossime gare nella trasferta di domenica a Castel di
Sangro, periodo questo di fondamentale importanza per i biancorossi che
saranno chiamati ad affrontare consecutivamente tutte le squadre d'alta
classifica.
Sul fronte opposto un duro stop per i ragazzi di mister Sanguedolce che
devono ora iniziare a guardarsi le spalle dall'incalzare di un nutrito
gruppo di avversarie.
PENNE-VIRTUS ORTONA 3-1 (3-1) - 12/01/2014
PENNE: Cantagallo, Cretarola Melito An, Ciarcelluti, Melito Ma, Di
Simone, Pasta (30'st D'Alberto), Giampietro, Mucci (46'st Di Donato),
Chorfene (43'st Kiss), Diop. Allenatore: Castellano
VIRTUS ORTONA: Forlani, Centurione, D'Alessio, Di Lisio, Paolini, Lieti,
Rispoli, Smigliani, Sferrella, Dragani Al, Dragani Au (16'st Spadano).
Allenatore: Sanguedolce
Arbitro: Verrocchi di Sulmona
Reti: 5'pt Dragani Alessio (Virtus Ortona), 27'pt Chorfene (Penne), 35'pt e 41'pt Mucci (Penne)
Ammoniti: D'Alessio, Di Lisio (Virtus Ortona), Andrea Melito (Penne)
Espulso: Andrea Melito (Penne) al 30'st per somma di ammonizioni
Nessun commento:
Posta un commento