Il Penne riparte da dove aveva concluso: vincendo. Il match odierno sul
temibile campo della Vis Ripa dei tanti "ex" si conclude così con un
successo meritatissimo per quanto visto in campo quest'oggi malgrado i
biancorossi, parsi nettamente superiori sotto il profilo tecnico, si
siano fatti del male da soli facendosi infilare da una squadra che non
sembrava reggere il peso dei ragazzi di Di Pietro, ma che subìto il pari
hanno ricominciato subito ad attaccare fino a trovare il gol della
vittoria.
La seconda trasferta consecutiva dopo quella di Sambuceto
prima della sosta, permette così ai biancorossi di agganciare il secondo
posto in classifica restando incollati a due lunghezze dalla
battistrada Altinrocca e dimostrando ancora una volta l'enorme
potenziale di una squadra che nelle ultime sette partite ha conquistato
la bellezza di 19 punti sui 24 a disposizione infilando il quarto
successo consecutivo nelle ultime quattro gare di campionato.
La Vis
Ripa? Gli uomini di Marcangeli hanno provato ad usare tutti i mezzi a
disposizione per bloccare l'undici vestino, hanno puntato tutto sulle
giocate dell'intramontabile Contini sempre pericoloso ma hanno dovuto
fare i conti con il maggior tasso tecnico di un avversario che ha subito
preso in mano le redini dell'incontro sbloccandolo nel finale di
frazione dopo essersi resi pericolosi in diverse circostanze, e sono
stati anche bravi ad approfittare dei regali degli ospiti poco incisivi
sotto porto per raddrizzare una gara che in altre circostanze sarebbe
già naufragata.
Problemi di formazione evidenti per mister
Roberto Marcangeli (altro ex di turno, ha allenato i biancorossi per uno
scorcio di campionato in serie D, stagione 2006/07) che doveva
rinunciare agli squalificati Palanza e Cellucci oltre che
all'infortunato Dario Scariti anche lui ex pennese insieme a Contini e
Campagna. Ed era proprio il capitano ripese l'uomo più temuto del match
(sempre in gol contro la sua ex squadra) schierato dal proprio tecnico a
supporto di Di Donato schierato come unica punta centrale e Di Renzo a
gestire i giochi a centrocampo.
Sul fronte opposto l'assenza per
squalifica di Di Simone costringeva Di Pietro a mescolare le carte,
spostando Di Febo sull'out sinistro con Cretarola a destra. Con
Centofanti in cabina di regia, i biancorossi si disponevano in campo con
il classico 4-3-3 con Manuel Di Donato e Pasta sugli esterni ed Aquino
punta centrale.
Il primo sussulto malgrado tutto lo creavano i
locali con il solito Contini bravo a liberarsi e concludere con violenza
in porta, sugli scudi Cantagallo che rispondeva egregiamente deviando
in corner.
Il pericolo iniziale era però solo un fuoco di paglia, i
biancorossi prendevano in mano il pallino del gioco ed iniziavano a
farsi vedere con una certa continuità dalle parti di Cecamore.
Al 17'
così Centofanti lanciava in verticale Della Marra che in area
controllava e calciava da due passi trovando l'egregio intervento
dell'estremo locale. Al 23' si faceva vivo anche Aquino con una
conclusione dal limite violenta ma imprecisa.
I padroni di casa
provavano a reagire ma senza riuscire ad imbastire azioni degne di nota,
era così capitan Contini a caricarsi sulle spalle la propria squadra e
mettere paura a Cantagallo al 29' quando su calcio piazzato dal limite
timbrava in pieno la traversa.
I biancorossi continuavano tuttavia a
spingere ed al 43' trovavano il meritato vantaggio quando Centofanti
innescava Pasta sull'out destro il quale effettuava un cross che
terminava sui piedi di Di Donato che da due passi infilava in porta
senza problemi.
Al rientro dagli spogliatoi Marcangeli provava a dare
la svolta ai suoi mettendo dentro gli esterni Musa e Pasqualone, cambi
azzeccati quelli del tecnico francavillese malgrado era ancora il Penne
ad attaccare nei primi minuti: al 3' Aquino si liberava in area e
concludeva trovando la respinta di Campagna sulla linea di porta, all'8'
era invece Pasta a seminare il panico sulla sua fascia, toccando un
pallone facile facile centralmente senza che nessun compagno tuttavia
riuscisse ad approfittarne.
E come succede spesso nel calcio, la Vis
Ripa malgrado le difficoltà riusciva a raddrizzare la partita; con gli
ospiti sbilanciati in avanti, un contropiede avviato da Contini
terminava col cross di Pasqualone sul secondo palo dove si piazzava Musa
che dopo un primo rimpallo trovava lo spiraglio giusto per beffare
Cantagallo e siglare il gol del pari al 18'.
La rete subìta provocava
un leggero sbandamento negli ospiti che tuttavia dopo qualche minuto di
difficoltà riprendevano ad attaccare; al 29' era Pasta a crossare al
centro, l'inserimento di Della Marra era perfetto ma la conclusione al
volo del centrocampista pennese si spegneva a lato di pochissimo.
Gli
sforzi pennesi venivano premiati al 35' quando Centofanti andava a
conquistarsi una punizione sulla trequarti destra pennellando un cross
al bacio per il perfetto inserimento di Silvaggi che di testa infilava
imparabilmente Cecamore sul secondo palo per il gol vittoria.
Il
Penne riusciva poi a controllare senza troppi patemi i nuovi tentativi
dei padroni di casa che tuttavia in pieno recupero chiamavano Cantagallo
all'insidioso intervento sventando in corner una conclusione debole ma
insidiosa di Musa.
Il triplice fischio finale sanciva così una
vittoria meritata per gli ospiti che malgrado la rosa risicata e l'età
media giovanissima continua a stupire e viaggiare ai ritmi delle
battistrada.
Sul fronte ripese nessun dramma, l'undici di Marcangeli
pare vivo e combattivo e recuperando tutti gli effettivi la corsa verso
la salvezza potrebbe essere più agevole.
VIS RIPA-PENNE 1-2 (0-1) - 08/01/2012
VIS
RIPA: Cecamore, Di Sipio, Crisante, Di Renzo, Campagna, Storsillo,
Giannascoli (1'st Pasqualone), Fusella (40'st Menganna), Di Donato,
Contini, Paciocco (1'st Musa). Allenatore: Marcangeli
PENNE:
Cantagallo, Cretarola, Di Febo, Centofanti, Silvaggi, Melito M, Di
Teodoro (10'pt Alluviani), Della Marra, Aquino, Di Donato (22'st Melito
A), Pasta. Allenatore: Di Pietro
Arbitro: Miccoli di Lanciano
Reti: 43'pt Di Donato (P), 18'st Musa (V), 35'st Silvaggi (V)
Ammoniti: Pasta, Aquino (Penne), Di Donato, Storsillo, Fusella (Vis Ripa)